Trasmissione dell’insediamento di Donald Trump alla Casa Ucraina di Davos
A Davos l’insediamento del presidente americano Donald Trump viene seguito con discrezione. Solo la casa ucraina ha programmato una trasmissione alle 18, mentre gli americani e il WEF la ignorano. C’è da dire che il World Economic Forum assegna i suoi Crystal Awards esattamente in concomitanza con la nomination. Nel pomeriggio è stato organizzato solo un panel sulle prime impressioni sulla nuova amministrazione.
Da parte americana le bocche non si aprono facilmente. La casa americana, interrogata nel pomeriggio da Keystone-ATS, ha precisato che questa sera non era previsto nulla. La rappresentanza, situata sulla Promenade, vetrina delle imprese e delle nazioni durante il WEF, ha tenuto a precisare che non rappresenta il governo. È stata quindi la casa ucraina a mandare in onda la tanto attesa e temuta inaugurazione. Verso le 17.30 si stava già formando una fila davanti al suo ingresso. Un segno dell’entusiasmo per l’evento, anche se durante la giornata nella località grigionese non si vedeva nulla.
La trasmissione pubblica è un modo per mostrare l’apertura dell’Ucraina verso la nuova amministrazione, ha detto un rappresentante sul posto. La Casa ucraina è in parte finanziata da Umaef, una fondazione governativa statunitense che sostiene l’Ucraina e la Moldavia.
