Dal 20 al 24 gennaio, Inizia oggicondotto da Faustine Bollaert, dedica una settimana alla salute mentale. Durante questi cinque spettacoli, i testimoni racconteranno le loro esperienze affrontando la depressione, i disturbi psichiatrici e persino il suicidio. Una delle principali cause nazionali per l’anno 2025, questo problema di salute pubblica colpisce quasi una persona su cinque in Francia.
Colpendo tutte le età e tutti i contesti sociali, le malattie mentali e i disturbi psicologici colpiscono circa 13 milioni di persone. Il Governo ha deciso di farne la Grande Causa Nazionale del 2025. E, all’inizio dell’anno, Inizia oggi ha scelto di offrire cinque programmi sull’argomento, da diverse angolazioni.
Aiuta a rompere i tabù
Tra i testimoni, Dominique Daumard, presidente dell’associazione Salute Mentale e Inclusione (SPI). Come racconta in un’intervista a Bene pubblicoha parlato della schizofrenia di cui soffre da molti anni. “Accogliere le loro storie e le loro fatiche è un modo per contribuire a rompere i tabù e informare il pubblico sull’importanza di prendersi cura della propria salute mentale”sottolinea la produzione di Inizia oggi.
Sul set, gli psichiatri Laurent Karila e Florian Ferreri, relatori abituali dello spettacolo, forniranno i loro consigli agli ospiti. Integreranno le testimonianze con spiegazioni scientifiche accessibili ed esempi concreti.
In programma per questa settimana speciale
Lunedì 20 gennaio: “Disturbi psichiatrici diagnosticati tardi: una vita senza sapere”
Martedì 21 gennaio: “Suicidio: come ha fatto la vita a trattenerli all’ultimo momento?”
Mercoledì 22 gennaio: “Depressione: si combatte l’infelicità familiare”
Giovedì 23 gennaio: “Disturbo bipolare borderline: come posso aiutare al meglio mio figlio adolescente?”
Venerdì 24 gennaio (trasmissione in diretta): speciale celebrità
Inizia oggi speciale salute mentale dal 20 al 24 gennaio alle 13:55 su France 2 e su france.tv
La rivista Far fronte ha dedicato un articolo alla salute mentale nel numero di ottobre-novembre 2023.
I giovani parlano meglio di salute mentale… ai giovani