Ci sono ospiti che necessariamente apprezziamo più di altri. È chiaramente il caso di Léa Salamé che ha accolto nel suo programma “Quelle Époque” un fisico con il quale avrebbe preso “lezioni private”…
Il 18 gennaio 2025, Léa Salamé ha accolto sul suo set Clotilde Courau, Stéphane de Groodt, Vincent Lagaf’ e il premio Nobel per la fisica Alain Aspect. Applaudito per il suo lavoro sull’entanglement quantistico nel 2022, l’uomo si è rivelato molto vicino al conduttore che ha subito indicato che il suo nuovo libro Se Einstein lo avesse saputo era “emozionante“.
L’ospite è stato poi interrotto da Christophe Dechavanne, che si vantava di aver letto “per intero“il lavoro che si occupa del comportamento degli atomi e delle particelle”.Allora tutto questo è vero ma devi resistere ancora un po’…”, “Hai capito tutto?” un ospite gli chiede, “L’ho imparato a memoria tesoro mio, sei gentile“, risponde l’ex conduttore di Ciao, siamo noi! sicuro di sé.
Léa Salamé, una “cavia eccellente”
“Bene ascolta, mi fa piacere vedere che sembra che tu abbia letto il libro…”, “Posso dirti che l’ha letto!” dichiara Léa Salamé, che mette così definitivamente fine al mistero. Alain Aspect prosegue poi scherzando sul suo forte legame con il conduttore 45enne: “Quindi adoro spiegare e ho ancora un’ottima cavia, è Léa, le do lezioni private. Con Léa mi permette di vedere dove sono le difficoltà, mi permette di prendere…“, “E per di più, stai facendo un one-man show! Perché ci stai dicendo che sei l’amante di Léa Salamé. In tal caso, siamo molto felici per lei. Lasciamo che questa donna vada a letto con un vincitore del Premio Nobel, francamente, per quanto ne sappiamo subito“ si chiede Christophe Dechavanne.
Mia moglie è nella stanza…
“Mia moglie è nella stanza…“, risponde poi il fisico, un po’ imbarazzato. “Ti lascia a bocca aperta!” aggiunge orgogliosa la conduttrice, visibilmente felice di poter ritrovare Alain Aspect, che ha già intervistato in passato su FranciaInter.
Articolo originale su Purepeople