AA / Istanbul / Esra Tekin e Seda Sevencan
Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan ha dichiarato domenica che l'integrità territoriale della Siria non è negoziabile e ha ribadito che il gruppo terroristico PKK/YPG non ha posto nel paese.
“Ora non è il momento di aspettare e vedere. Dobbiamo agire. L'integrità territoriale della Siria non è negoziabile. Riaffermiamo che il PKK/YPG non ha posto in Siria”, ha detto Fidan in una conferenza stampa congiunta con Ahmed al Sharaa, capo della nuova amministrazione siriana, a Damasco, la capitale del paese.
Lo Stato turco, il suo popolo e il suo presidente Recep Tayyip Erdogan saranno sempre al fianco della Siria e del suo popolo, ha aggiunto Fidan.
Il capo della diplomazia turca ha affermato che è “assolutamente inaccettabile” che Israele sfrutti la situazione attuale per impadronirsi dei territori siriani, riferendosi alle recenti incursioni israeliane nel territorio siriano dopo la caduta del regime Baath.
Da parte sua, Al Sharaa ha detto di aver discusso con Fidan del futuro della Siria, aggiungendo che la Turchia, un “paese amico”, ha sempre sostenuto i siriani dall'inizio della rivoluzione.
Ha aggiunto che le uniche armi in Siria saranno detenute dallo Stato, affermando che nessun gruppo armato sarà accettato, né nelle zone sotto il loro controllo, né in quelle sotto il controllo del gruppo terroristico PKK/YPG.
*Tradotto dall'inglese da Mourad Belhaj
Solo una parte dei dispacci che l'Agenzia Anadolu trasmette ai suoi abbonati tramite il sistema di radiodiffusione interna (HAS) viene trasmessa in forma sintetica sul sito web dell'AA. Vi preghiamo di contattarci per iscrivervi.
News