Mobilità, sicurezza, assistenza sociale… Stiamo andando verso una politica più dura da parte della città di Bruxelles? La nuova maggioranza PS-MR-Impegnato ha presentato il suo programma: 238 pagine, diverse migliaia di misure che danno il tono ai prossimi sei anni.
Tra questi: più telecamere di sorveglianza, più agenti di polizia per le strade, rafforzamento della lotta al traffico di droga, ma anche rafforzamento dei controlli e delle sanzioni sui rodei urbani, sullo scarico illegale e sull’accattonaggio.
Da parte del CPAS, la cui presidenza passa ai liberali, cambia anche la filosofia: l’accento sarà posto in particolare sull’integrazione professionale: i beneficiari saranno sostenuti, ma non senza condizioni…
In termini di mobilità, gli obiettivi rimangono gli stessi del piano Good Move: più sicurezza stradale, meno traffico di transito e più fluidità, ma differisce il metodo per raggiungere questo obiettivo con più consultazione e possibili adattamenti. I pedoni saranno particolarmente al centro di questa nuova strategia. Nell’area pedonale, ad esempio, sarà vietato il passaggio di biciclette e monopattini.
■ Relazione di Maël Arnoldussen, Frédéric De Henau e Pierre Delmée
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