DECRITTO – Gli oltre 5 milioni di dipendenti che beneficiano di questo sussidio per il pranzo ricevono in media solo 8,75 euro al giorno, una parte dei quali pagati di tasca propria. Troppo poco, credono, per nutrirsi all'aperto.
“I miei buoni ristorante valgono 7 euro: per fortuna si possono comprare al supermercato, altrimenti chiaramente non potrei usarli al ristorante.” Come Daniel, impiegato nella periferia di Lione, molti di loro ritengono che l'importo del sussidio per il pranzo sia troppo basso. Ancor di più quando sentono i ristoratori chiedere la fine dell'esenzione che ne consente l'utilizzo dal 2022 su tutti i prodotti alimentari presenti al supermercato, e non solo su quelli immediatamente consumabili. Rinnovata dall'Assemblea nazionale per il 2025 e il 2026, la misura è stata però bloccata al Senato a fine dicembre, per mancanza di governo.
Il 1° gennaio potrebbe segnare il ritorno di regole più restrittive per la fruizione al supermercato: pasta, riso e anche farina non potranno più essere pagati con i buoni ristorante. Rimarrebbero ammissibili solo gli alimenti che possono essere consumati immediatamente, come panini o altri contenitori di pasta. Questo…
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