La vicenda Jonathan Harroch, proprietario del gruppo City Club, prende una piega inaspettata. Il numero dei ricorrenti in questo caso già complesso è aumentato considerevolmente. Mentre il giudice istruttore della Corte d’appello di Casablanca doveva ascoltare due giovani donne arrestate in compagnia dell’uomo d’affari in un albergo, il numero delle presunte vittime è salito a sei.
Il procuratore generale della Corte d’appello di Casablanca ha infatti aggiunto al fascicolo nuovi denuncianti, il che potrebbe complicare ulteriormente la situazione degli imputati. Secondo fonti giudiziarie intervenute Espressoil sostituto procuratore ha chiesto al gip di ascoltare tre nuove donne, dopo che erano state interrogate dalla Brigata Nazionale della Polizia Giudiziaria, passo che ha portato ad una nuova richiesta di indagine.
Si tratta di un colpo di scena che ha colto di sorpresa l’imputato, le cui indagini approfondite erano già in corso. Di fronte alla gravità della situazione, il gip ha deciso di rinviare l’udienza al 16 dicembre, per consentire un’indagine approfondita e ascoltare i nuovi denuncianti.
Durante la precedente sessione d’indagine, l’imprenditore si è confrontato con le testimonianze dei denuncianti, alcuni dei quali lo hanno accusato di molestie sessuali. Le testimonianze hanno rivelato anche gravi disfunzioni all’interno delle società sportive di sua proprietà, compresi ritardi nel pagamento delle indennità mensili dovute ai suoi dipendenti, nonché comportamenti inappropriati da parte sua. Uno dei denuncianti ha addirittura denunciato esplicitamente atti di molestie sessuali.
Attualmente in custodia cautelare nel carcere di Oukacha a Casablanca, Jonathan Harroch sostiene fermamente la sua innocenza. Egli nega completamente tutte le accuse, sostenendo di non avere alcun legame con i denuncianti e menziona un semplice “ regolamento dei conti » dietro questa vicenda.
Ricordiamo che l’uomo d’affari è stato arrestato dopo che erano stati emessi diversi mandati di perquisizione contro di lui per aver emesso assegni errati per un importo di diversi milioni di dirham. Durante il suo arresto, la polizia gli ha trovato addosso 2,5 grammi di cocaina ed era accompagnato da due giovani donne in una stanza d’albergo. Questo arresto, già clamoroso, aggiunge un altro capitolo a un caso che appare tutt’altro che concluso.
Morocco