Domenica di sangue in Guinea. Un torneo di calcio si è trasformato in una tragedia e ha provocato almeno decine di morti e numerosi feriti nella città di N’Zérékoré (sud-est).
Quella domenica avrebbe dovuto essere una giornata di festa a N’Zérékoré, dove la squadra locale ha affrontato quella di Labé nella finale del Trofeo “Rifondazione” organizzato in onore del presidente Mamadi Doumbouya e con dotazioni finanziarie. Tornei di questo tipo si sono diffusi in Guinea negli ultimi mesi, riscuotendo un grande successo popolare, come dimostrano le immagini sottostanti di un’altra partita risalente a martedì scorso.
Polemica arbitrale e lancio di pietre
Solo che, questa domenica, le cose non sono andate come previsto. Infatti, a pochi minuti dalla fine della partita, mentre le due squadre erano in parità, l’arbitro fischiò un rigore che suscitò forti proteste tra i giocatori, ma anche in tribuna. Alcuni “tifosi” hanno iniziato a lanciare pietre per esprimere la loro rabbia, e la polizia ha risposto con gas lacrimogeni, innescando movimenti mortali di folla verso l’unica uscita dallo stadio.
Mentre i ministri dello Sport, Kéamou Bogola Haba, e dell’Agricoltura, Felix Lamah, presenti sul posto, venivano evacuati, decine di tifosi hanno perso la vita, probabilmente vittime di cadute o di fughe precipitose, nel caos più totale.
Possiamo vedere in diverse foto e video che circolano sui social network, diversi corpi senza vita distesi a terra. Secondo fonti ospedaliere citate dall’Afp i morti sarebbero “diverse dozzine” o addirittura “un centinaio”.
“I corpi sono allineati a perdita d’occhio nell’ospedale. Altri sono stesi a terra nei corridoi. L’obitorio è pieno”, ha spiegato un medico in condizione di anonimato. Si tratterebbe principalmente di giovani adolescenti. Allo stesso tempo, secondo la stampa locale, gli ospedali sono sovraffollati e hanno difficoltà a curare i tanti feriti che li raggiungono.
Ma riguardo al macabro bilancio, secondo un comunicato stampa del governo, “ci furono 56 morti e diversi feriti”. Il governo assicura che verranno svolte indagini per accertare le responsabilità legate a questo increscioso evento.
La giunta ha individuato
Sui social network, questo dramma ha scatenato forti critiche nei confronti del governo, che è dietro questi tornei e che non sarebbe in grado di garantirne la sicurezza. “Da diversi mesi si organizzano tornei e manifestazioni in tutto il paese per far passare la difficile pillola della sua candidatura”, ha denunciato il giornalista Abdoulaye Oumou Sow. Un dramma dal quale il calcio non uscirà vincitore…
Piede africano