Il Botafogo è il nuovo campione sudamericano grazie alla vittoria per 3-1 contro l'Atlético Mineiro nella finale di Copa Libertadores.
Un titolo per John Textor! Il Botafogo ha vinto la finale di Copa Libertadores 3-1 contro l'Atlético Mineiro sabato 30 novembre allo stadio Monumental di Buenos Aires. Il club brasiliano della galassia Eagle Football Group (che possiede anche Olympique Lyonnais e Molenbeek) ha comunque giocato l'intera partita in dieci giocatori, a seguito di un cartellino rosso ricevuto da Gregore dopo un contrasto pazzesco al 30esimo secondo di gioco.
Il Botafogo ha potuto contare su Luiz Henrique (35°) e Alex Telles (44° dal dischetto) per trascorrere il tempo al riparo. Il secondo periodo è stato a senso unico, con la riduzione del gap siglato da Eduardo Vargas (47esimo) e, soprattutto, un possesso palla dell'80% per l'Atlético Mineiro. Ma Junior Santos ha distrutto le speranze di “Galo” nei momenti finali (90° + 7).
Questa è la prima volta nella sua storia che il Botafogo vince la Copa Libertadores, l'equivalente della Champions League sudamericana. Questo successo potrebbe essere seguito nei prossimi giorni dal titolo di campione del Brasile: gli uomini di Artur Jorge sono in testa alla classifica con tre punti di vantaggio a due giornate dalla fine.
70 milioni di euro nelle casse dell'Aquila Football Group
Per il Botafogo, acquistato da John Textor nel 2022 dopo essere retrocesso in seconda divisione, questo successo è anche una buona notizia… per l'Olympique Lyonnais, vista la struttura a vasi quasi comunicanti della galassia Eagle Football Group.
Con questa prestazione il Botafogo si garantisce di ricevere i 21 milioni di euro promessi al vincitore.
Ma dovrebbe ricevere anche circa 50 milioni di euro per la qualificazione al Mondiale per club FIFA, ottenuta grazie a questo trofeo. Una manna di denaro che potrebbe essere utilizzata per aiutare l'OL a riportare i suoi conti in rosso.