Secondo un comunicato stampa congiunto, reso pubblico al termine di questo incontro, quest’ultimo si è concentrato principalmente sulla cooperazione in materia di riammissione e prevenzione delle partenze, nonché su punti di miglioramento che potrebbero facilitare la cooperazione in materia di rilascio delle carte consolari (LPC). , documenti necessari per l’esecuzione degli obblighi di uscita dal territorio francese (OQTF).
Nell’incontro, che fa seguito a quello tenutosi il 3 ottobre a Marrakech dal Gruppo Migratorio Misto Permanente, la parte francese ha preso parte ad uno scambio con i 17 Consoli Generali del Marocco, schierati sul territorio francese (Parigi, Orly, Pontoise, Villemomble , Mantes la Jolie, Colombes, Lille, Lione, Montpellier, Marsiglia, Tolosa, Bordeaux, Rennes, Orléans, Digione, Strasburgo e Bastia).
Questa sessione, durata 2 ore, ha permesso un feedback diretto di informazioni e scambi di alta qualità tra i Consoli Generali del Marocco e i rappresentanti della parte francese. La sequenza, fatta di domande e risposte tra le due parti, è destinata a rafforzare l’intero sistema di cooperazione migratoria tra Regno del Marocco e Francia, in cui l’azione consolare è centrale.
L’approccio innovativo, si legge nel comunicato, intende rispondere al desiderio espresso dai due capi di Stato, Sua Maestà il Re Mohammed VI e il Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, durante la visita di Stato svoltasi dal Dal 28 al 30 ottobre a Rabat.
LEGGI ANCHE