Dopo importanti lavori di restauro seguiti all’incendio del 2019, la cattedrale sarà nuovamente accessibile al pubblico nel fine settimana del 7 e 8 dicembre. È prevista una cerimonia di inaugurazione alla quale saranno presenti diversi capi di Stato, tra cui il re Mohammed VI.
Tra gli assenti degni di nota figurano l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il re Filippo VI di Spagna e il re Carlo III d’Inghilterra. Hanno fatto sapere di non poter essere presenti anche i sovrani svedesi, Carlo XVI Gustavo e la regina Silvia, trattenuti dal concerto del Premio Nobel. La loro figlia, la principessa Vittoria, potrebbe tuttavia rappresentarli. Papa Francesco, dal canto suo, ha preferito declinare l’invito a recarsi in Corsica la settimana successiva. Questa decisione, vista da alcuni come un affronto, illustra la volontà del sovrano pontefice di favorire le “periferie”, secondo diversi vescovi francesi.
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Nonostante queste defezioni, diverse personalità hanno confermato la loro presenza. Saranno presenti la first lady degli Stati Uniti, Jill Biden, il presidente italiano Sergio Mattarella e quello greco Ekateríni Sakellaropoúlou. È atteso anche il re di Giordania.
La sera del 7 dicembre è previsto un grande concerto sulla piazza antistante la cattedrale. Artisti come Gustavo Dudamel, Lang Lang e Benjamin Bernheim si esibiranno insieme a cantanti famosi come Clara Luciani, Vianney e Garou. Si dice che anche Paul McCartney farà la sua apparizione, ma la sua presenza non è confermata.
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