Gli sforzi del Marocco per rafforzare la cooperazione con i paesi africani nei settori della sicurezza nucleare e radiologica sono stati evidenziati durante la Conferenza ministeriale sulla scienza, tecnologia e applicazioni nucleari organizzata a Vienna.
Partecipando a questa conferenza tenutasi dal 26 al 28 novembre nella capitale austriaca, il direttore generale dell’Agenzia marocchina per la sicurezza nucleare e radiologica (AMSSNuR), Saïd Mouline, ha presentato al direttore generale dell’Agenzia internazionale nucleare e radiologica Atomic Energia (AIEA), Rafael Mariano Grossi, le azioni intraprese in termini di rafforzamento delle capacità, realizzate dall’Agenzia a beneficio del continente africano, indica giovedì un comunicato stampa di l’AMSSNuR.
A tutte le delegazioni in visita allo “Stand Maroc” è stata distribuita una brochure che descrive in dettaglio tutte le attività svolte dall’AMSSNuR, nonché le prospettive volte ad espandere la cooperazione sud-sudafricana, sostenuta da Sua Maestà il Re Mohammed VI. .
Questo stand è stato preparato e ospitato dal Centro nazionale per l’energia, la scienza e la tecnologia nucleare (CNESTEN), in collaborazione con AMSSNuR, il Centro nazionale per la ricerca scientifica e tecnica (CNRST), l’Istituto nazionale di ricerca agricola (INRA), l’Istituto nazionale Ufficio per la sicurezza alimentare (ONSSA) e Istituto nazionale di oncologia Sidi Mohammed Ben Abdellah (CHU).
Durante la sua visita allo stand, il Direttore Generale dell’AIEA ha elogiato il partenariato esemplare tra il Marocco e l’AIEA, evidenziando i contributi del nostro Paese in settori strategici come l’agricoltura e la sanità. Ha sottolineato in particolare l’esperienza marocchina come leva essenziale per lo sviluppo nazionale e regionale in Africa.
L’AMSSNuR ha firmato durante questa conferenza un memorandum d’intesa con l’Autorità senegalese di radioprotezione e sicurezza nucleare (ARSN), alla presenza degli ambasciatori dei due paesi, si legge nel comunicato stampa, precisando che questo accordo mira a condividere informazioni tra le due autorità regolatorie autorità e la promozione della cooperazione africana nel campo della sicurezza nucleare e radiologica.
AMSSNuR ha inoltre preso parte al workshop “Francia-Marocco” dal titolo “Sostegno globale della Francia allo sviluppo delle infrastrutture nella lotta contro il cancro”, durante il quale il segretario generale di AMSSNuR, Reda Nour, ha evidenziato le missioni della Scuola africana di radioprotezione, istituita in Marocco da parte dell’AIEA, per rafforzare l’infrastruttura normativa e le capacità delle autorità africane.
Questa scuola africana di sicurezza radiologica è il risultato di un accordo pratico firmato tra l’AMSSNuR e l’AIEA nel 2023, che mira a rafforzare le competenze e le capacità dei regolatori della sicurezza radiologica in Africa al fine di garantire un uso sicuro e protetto delle fonti di radiazioni ionizzanti.
La presenza di AMSSNuR a questo evento internazionale, insieme ai membri della delegazione nazionale guidata dall’Ambasciatore Rappresentante Permanente del Marocco presso le organizzazioni internazionali a Vienna, Azzeddine Farhane, testimonia il suo costante impegno nel facilitare l’efficace dispiegamento delle applicazioni nucleari, in particolare in campo medico campo e in agricoltura, pur essendo rigoroso e rigoroso nel monitorare la protezione della popolazione, dei pazienti, dei lavoratori e dell’ambiente contro i rischi legati alle radiazioni ionizzanti, conclude il comunicato.