Il mondo del bodybuilding è ancora una volta in lutto. Il brasiliano José Matheus Correia Silva, 28 anni, è morto la settimana scorsa mentre si allenava. Il bodybuilder, il cui principale risultato sportivo è stato il nono posto ai campionati sudamericani del 2018, si trovava in palestra quando si è sentito male. Ha perso conoscenza durante il viaggio verso l'ospedale e i vigili del fuoco non sono riusciti a rianimarlo nonostante lo sforzo elogiato dalla famiglia del bodybuilder.
José Matheus Correia Silva non aveva problemi di salute noti a chi gli era vicino. Aveva smesso di gareggiare per concentrarsi sulle sue attività commerciali, legate alla pratica sportiva: aveva lanciato una linea nutrizionale e un marchio di fitness, e aveva allenato altri atleti.
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A settembre è morto un bodybuilder di 19 anni
A settembre, un giovane bodybuilder brasiliano di 19 anni, Matheus Pavlak, è morto dopo “aver subito un infarto”. Tante morti premature sollevano la questione del doping in un ambiente in cui l’uso di steroidi anabolizzanti e altre sostanze dopanti è ampiamente democratizzato.