L’Italia vuole aiutare la Svizzera a raggiungere rapidamente un accordo con l’UE, lo ha detto giovedì il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani durante il forum di dialogo tra i due Paesi a Roma. Nella migliore delle ipotesi, il nuovo anno verrà festeggiato con un accordo firmato.
Il ministro degli Esteri italiano ha definito “eccellenti” i rapporti tra Italia e Svizzera e ha sottolineato il “legame personale” con il suo omologo di Berna, il consigliere federale Ignazio Cassis.
Nelle relazioni bilaterali esiste “un dialogo positivo sulla questione dei lavoratori transfrontalieri”. E per il futuro, i due Paesi vogliono espandere la loro cooperazione per rafforzare i legami in molti settori, come la biotecnologia, l’innovazione e l’energia.
Con la Giornata della Lingua Italiana l’Italia vuole costruire un ponte di pace e di dialogo, ha spiegato Antonio Tajani. In questo contesto, Ignazio Cassis ha sottolineato l’importanza di una seconda conferenza di pace sull’Ucraina con la partecipazione della Russia, che considera essenziale per un accordo duraturo. Roma ospiterà una nuova conferenza di pace nel luglio del prossimo anno.
Il ministro degli Esteri italiano ha anche espresso la speranza che per allora si possa raggiungere un cessate il fuoco. Ignazio Cassis ha paragonato gli sforzi di ricostruzione pianificati a un possibile nuovo “Piano Marshall” ed ha espresso ottimismo sul fatto che esso fornirebbe una ripresa significativa per il paese devastato dalla guerra.