NHL Draft: tre ragioni che potrebbero spiegare l’operazione scelta tra il canadese e i Kings

NHL Draft: tre ragioni che potrebbero spiegare l’operazione scelta tra il canadese e i Kings
NHL Draft: tre ragioni che potrebbero spiegare l’operazione scelta tra il canadese e i Kings
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LAS VEGAS | I Montreal Canadiens hanno effettuato una prima transazione scambiando tre scelte al draft con i Los Angeles Kings (26°, 57° e 198°) per salire al 21° posto al primo turno. Ma perché andare avanti senza nemmeno sapere quali giocatori saranno disponibili? Ecco alcune ipotesi.

In effetti va un po’ di moda quest’anno. Giovedì, anche i Sabres e gli Sharks hanno fatto uno scambio di scelta, proprio come hanno fatto i Blackhawks e gli Islanders qualche settimana fa.

Per il canadese, ciò può significare diverse cose.

1. Una risorsa per una transazione più ampia?

Jeff Gorton ne ha parlato giovedì: il canadese è coinvolto in numerose trattative commerciali. Da diverse settimane circolano voci su diversi nomi, tra cui quelli degli attaccanti Martin Necas, Patrik Laine e del potenziale Rutger McGroarty.

Il CH potrebbe essere coinvolto in una negoziazione per un aiuto immediato, ma la scelta è no. Il 26 era troppo lontano per i gusti dell’altra formazione? Non è impossibile. Certamente, ci sono solo cinque gradi di differenza tra 26 e 21, ma se una squadra ha stabilito uno statuto e ha separato i giocatori in diversi terzi, può esserci una differenza sostanziale tra 21 e 26 agli occhi dei reclutatori (torneremo su Quello).

Inoltre, il giornalista Darren Dreger ha affermato nelle ultime ore che Hughes stava cercando un’altra scelta nella top-10 e che non ha escluso l’idea di salire o scendere leggermente con la sua quinta scelta assoluta. Menziona anche che Hughes è coinvolto in numerose discussioni che coinvolgono i giocatori.

2. Speri di arruolare Cole Eiserman?

Comprendiamo che dobbiamo prenderne un po’ e lasciarne un po’ con le cene al campo di valutazione della NHL (Combine). Il CH, però, oltre ad aver trascorso una serata con l’esterno Cole Eiserman a Buffalo, lo ha incontrato nuovamente personalmente a Las Vegas nei giorni scorsi. L’interesse è chiaramente presente.

Eiserman, considerato uno dei primi cinque candidati all’inizio della stagione, ha visto le sue azioni crollare negli ultimi mesi e alcuni credono che sarà uno dei giocatori che scivola al primo turno. Il CH spera di vederlo arrivare al 21esimo posto? Forse è un po’ lontano, ma il CH si dà la possibilità di salire di livello se vede che il talentuoso anticonformista americano è ancora disponibile, diciamo, a 17, 18 o 19 anni. Uno dei giovani difensori dell’organizzazione potrebbe servire come aggiunta alla 21a scelta andando avanti.

3. Perché valutano che ci sia un taglio dopo la 21esima scelta nella qualità dei prospect

Quando sviluppano le bozze di elenchi, i reclutatori spesso parlano di “terzi”. Quest’anno, ad esempio, sembra che il primo terzo, quindi il gruppo di giocatori considerati i migliori dell’intero draft, sia composto da un solo nome: Macklin Celebrini, mentre il secondo conta fino a dieci giocatori a seconda di chi si parla A.

E se il CH, dopo questo secondo terzo, avesse stabilito che il terzo si fermasse a 21? Avrebbe quindi la certezza di scegliere un giocatore che si collochi almeno nel terzo terzo della sua qualità.

Alcuni nomi ti saltano subito all’occhio: Sacha Boisvert e Cole Beaudoin.

Boisvert è un centro del Quebec che ha trascorso l’ultima stagione negli Stati Uniti. Gioca in modo aggressivo e non ha avuto paura di perdere i guantoni in alcune occasioni la scorsa stagione (non è un sicario). Si adatterebbe perfettamente alla filosofia del CH e un reclutatore ci ha recentemente detto che non si sorprenderebbe se Boisvert uscisse prima di quanto vediamo nella maggior parte delle liste pubbliche, che lo collocano alla fine del primo turno.

Per quanto riguarda Beaudoin, diversi gruppi ci hanno detto che credevano che il CH lo stimasse molto. Ci è stato assicurato che è il giocatore con la migliore etica del lavoro dell’intero draft. In 68 partite della scorsa stagione con i Barrie Colts, il centro da 6’2″, 209 libbre, ha raccolto 62 punti.

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