1/5 Massacro o repressione? – Thiaroye, i fucilieri sacrificati

1/5 Massacro o repressione? – Thiaroye, i fucilieri sacrificati
1/5 Massacro o repressione? – Thiaroye, i fucilieri sacrificati
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Il fuciliere senegalese M’bap Senghor non conoscerà mai suo figlio, Biram Senghor, nato nel 1939. Dopo aver combattuto sotto l’uniforme francese durante la seconda guerra mondiale, tornò dall’Europa per unirsi al campo militare di Thiaroye. Fu fucilato lì il 1° dicembre 1944, per ordine di ufficiali francesi. Questo massacro costò la vita a molti fucilieri africani. In questo episodio esploriamo le zone grigie che circondano questo evento e seguiamo i discendenti, come Biram Senghor, nella loro ricerca della verità sul massacro di Thiaroye.

Con Biram Senghorfiglio di un fuciliere ucciso a Thiaroye, Dyénaba Sarrinsegnante di francese al liceo Thiaroye, Martin Mourrestorico francese, autore di Thiaroye 1944: Storia e memoria di un massacro coloniale (2017), edizione PUR, Armelle Mabonstorico francese, autore di La strage di Thiaroye, storia di una menzogna di Stato (2022), edizione Il clandestino, Idrissa Bastorico senegalese, direttore del dipartimento di storia dell’Università Cheikh Anta Diop di Dakar, Ibrahima Thioubstorico senegalese, già rettore dell’Università Cheikh Anta Diop di Dakar.

Senegal

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