Il leggendario portiere e allenatore dei portieri della nazionale Wahid Fattal è rimasto ferito nell’ultimo attacco israeliano nel quartiere di Zokak el-Blat, nel cuore di Beirut.
Appena 48 ore dopo il tragico infortunio di Celine Haidar, un altro pilastro del calcio libanese viene colpito dalla violenza dei bombardamenti. Wahid Fattal, una delle figure più emblematiche del calcio libanese, è rimasto ferito lunedì sera durante l’ultimo attacco israeliano nel quartiere Zokak el-Blat a Beirut. Questo quartiere centrale della capitale è stato devastato dagli attacchi israeliani, in un contesto di tensione sempre crescente. All’età di 46 anni, Fattal è stato colpito da frammenti di proiettile e trasportato rapidamente in ospedale per ricevere cure d’urgenza. Secondo informazioni verificate, la sua vita non è in pericolo.
Una carriera eccezionale
Wahid Fattal è una leggenda del calcio libanese. Ex portiere, ha segnato la storia dello sport libanese con le sue straordinarie prestazioni e il suo instancabile impegno. Ha rappresentato il Libano in particolare durante la Coppa d’Asia del 2000, un momento memorabile nella storia del calcio nazionale. A livello di club, ha giocato per le principali squadre libanesi, come Nejmeh, Ahli Saida, Sagesse, Ansar, Shabab Sahel e Ahed, costruendosi la reputazione di portiere talentuoso, forte e determinato. La sua statura va oltre il campo, poiché Fattal è stato anche ambasciatore del calcio libanese, rappresentando con orgoglio il suo paese nelle competizioni internazionali. Dopo un’impressionante carriera da giocatore, ha deciso di trasmettere il suo know-how diventando l’allenatore dei portieri della nazionale nel 2019. Il suo lavoro, inizialmente sotto la guida dell’allenatore Liviu Ciobotariu, è stato elogiato per la sua professionalità e competenza.
Un allenatore stimato
In qualità di allenatore dei portieri della nazionale, Wahid Fattal è stato un pilastro nella preparazione dei giovani talenti del paese. Grazie alla sua esperienza e alla sua visione del gioco, è riuscito a formare portieri forti, pronti a rappresentare il Libano sulla scena internazionale. Questo ruolo ha rafforzato il suo status di figura essenziale nel calcio libanese, in particolare all’interno del suo club preferito, il Nejmeh, dove è ancora venerato.
Contesto sempre più difficile
L’infortunio di Fattal avviene in un contesto particolarmente tragico per il Libano. Il Paese è scosso da una guerra mortale che colpisce direttamente la vita dei suoi abitanti, atleti compresi. Questa dolorosa realtà ci ricorda che la violenza non discrimina e colpisce il cuore stesso delle passioni e dei sogni dei giovani atleti. Con la morte di Mohamad Kanj e il ferimento di Kassem Zein, Celine Haidar e oggi Wahid Fattal, il pesante prezzo pagato dallo sport libanese nella guerra continua ad aumentare.