Una visita sul campo in onore del Mujahid Muhammad Al-Hammouti a Nador

Una visita sul campo in onore del Mujahid Muhammad Al-Hammouti a Nador
Una visita sul campo in onore del Mujahid Muhammad Al-Hammouti a Nador
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:Heba Press – Muhammad Zariyouh

Domenica 17 novembre, la città di Beni Ansar ha assistito ad una visita sul campo alla casa del mujahid Muhammad Al-Khudair Al-Hamouti in occasione del 69° anniversario della Giornata dell’Indipendenza del Marocco e del 70° anniversario dello scoppio della liberazione algerina. Guerra. Durante il quale è stata deposta una corona di fiori sulla sua tomba ed è stata recitata Al-Fatiha in omaggio alle anime dei martiri della rivoluzione in Marocco e Algeria.

L’evento si è svolto alla presenza di numerose personalità dei due Paesi, tra cui la professoressa Amina Ibn Al-Sheikh, consigliera del Primo Ministro responsabile della questione Amazigh, il professor Hisham Abboud, giornalista algerino, e il professor Rachid Rakha, presidente della Assemblea Mondiale Amazigh, insieme ad altre personalità del mondo mediatico e politico.

Questa visita coincide con i preparativi per la partecipazione ad una tavola rotonda che si terrà lunedì 18 novembre presso l’hotel Nakhil a Nador sul tema “La partecipazione del Marocco alla guerra di liberazione dell’Algeria”, organizzata dal quotidiano “Le Amazigh World” in collaborazione con il “Rassemblement International Amazigh” e la Fondazione “Mohammed Khudair Hamouti”.

Queste iniziative mirano a rafforzare la memoria comune tra il popolo marocchino e quello algerino e a confermare i legami di fratellanza e di lotta comune per l’indipendenza del Nord Africa.

Muhammad Al-Khudair Al-Hamouti: un simbolo della mia lotta in Nord Africa

Muhammad Al-Khudair Al-Hamouti, leader della resistenza del Rif, è un simbolo della lotta comune tra Marocco e Algeria, perché ha svolto un ruolo importante nel sostegno della rivoluzione algerina e nell’organizzazione delle operazioni logistiche, che lo hanno reso una figura centrale nel conflitto. la storia della liberazione della regione.


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