STATI UNITI
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Di fronte alla prospettiva del ritorno del vendicativo miliardario alla Casa Bianca, alcuni ex funzionari, che in passato si sono opposti a lui, stanno valutando misure drastiche per proteggere il loro futuro.
Un ex ufficiale dell'esercito americano, che si è scontrato con alti funzionari durante la prima presidenza di Donald Trump, ha recentemente preso in considerazione l'idea di ottenere la cittadinanza italiana prima delle elezioni del 5 novembre. Non avendone i requisiti, ha invece preparato una borsa contenente contanti e un elenco di numeri di emergenza, nel caso dovesse fuggire velocemente. Un membro della prima amministrazione Trump, che lo ha criticato pubblicamente, sta richiedendo la cittadinanza straniera ed è indeciso tra aspettare l'inaugurazione del 20 gennaio o lasciare il Paese adesso. Mentre un ex alto funzionario, firmatario di una controversa lettera datata ottobre 2020 in cui si suggerisce che le e-mail attribuite a un laptop di Hunter Biden, figlio di Joe Biden, potrebbero far parte di un “Operazione di informazione russa”, vuole ottenere un passaporto europeo. Quest’ultimo, incerto sulla necessità di fuggire, afferma: “È meglio essere preparati che colti di sorpresa.”
Queste persone, parlando a condizione di anonimato per non compromettere i loro preparativi, evocano uno scenario
