Fine del ritiro delle truppe dell’Unione Africana

Fine del ritiro delle truppe dell’Unione Africana
Fine del ritiro delle truppe dell’Unione Africana
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La Missione di transizione dell’Unione africana in Somalia (ATMIS) ha completato il trasferimento di 21 basi militari all’Esercito nazionale somalo. Ciò segna il completamento ufficiale del processo di ritiro delle truppe internazionali in tre fasi.

Giovedì, la missione ha confermato il ritiro di 9.000 soldati, ponendo le basi per una nuova missione di mantenimento della pace dell’Unione africana in Somalia, sostenuta dalle Nazioni Unite. La base operativa di Burgavo, nello stato del Jubaland, è l’ultima ad essere consegnata all’esercito somalo, situata a 530 chilometri da Mogadiscio.

Questa base, controllata dall’esercito keniano, è stata cruciale nella lotta contro Al-Shabaab e nella messa in sicurezza della via di rifornimento Burgavo-Ras Kamboni. La nuova missione dell’UA, incentrata sul sostegno e la stabilizzazione, dovrebbe iniziare a gennaio.

Questo trasferimento rappresenta un passo significativo affinché la Somalia si prenda carico della propria sicurezza, nonostante la violenza tra clan e le sfide climatiche. Le controversie sui pascoli hanno provocato lo sfollamento di migliaia di persone, provocando gravi danni alle comunità.

Inoltre diverse regioni non hanno ricevuto le precipitazioni previste. Questi fattori complicano ulteriormente la situazione umanitaria nel paese devastato. Le informazioni sono tradotte dall’inglese da Mourad Belhaj.


Senegal

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