Dopo la morte di tre bambini avvenuta martedì 12 novembre nella loro casa di Taninges, nell'Alto Savoir, i gendarmi continuano a cercare la madre, una donna di 45 anni sospettata di aver commesso il fatto. È stata aperta un'indagine per omicidio volontario.
I tre bambini, una ragazza di 13 anni e due ragazzi di 11 e 2 anni, sono stati accoltellati a morte. È il padre dell'ultimo figlio che scoperto questa scena horror al rientro a casa a mezzogiorno. La sua compagna, Déborah, era scomparsa. I suoi primi due figli furono il risultato di una precedente relazione con un altro uomo.
Déborah, che lavora come insegnante, ha lasciato una lettera dietro di sé, senza dubbio per spiegare le sue azioni. Viene presentata come depressa. Uno dei suoi vicini rimane incredulo di fronte a questa tragedia.
“Non sappiamo cosa dire, non sappiamo cosa sia successo nella testa di Déborah. Non sappiamo cosa dire. Deborah, ha l'età di mia figlia. Hanno fatto la comunione insieme, erano lo stesso anno, dice, siamo rimasti sorpresi perché ha dei bellissimi bambini. Non sappiamo cosa pensare, non sappiamo cosa sia successo.”
Una sessantina di gendarmi, supportati da un elicottero, stanno cercando la donna nei dintorni di Taninges, in una zona montuosa dove attualmente le notti sono molto fredde.
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