Il Procuratore Generale del Re presso la Corte d’Appello di Kenitra ha deciso domenica la detenzione di tutti i consiglieri municipali arrestati di recente per il loro presunto coinvolgimento in un caso di manipolazione elettorale e corruzione, a margine dell’elezione del nuovo presidente del consiglio municipale.
Secondo fonti Hespress FR, questi sono:
– Mohamed Talmoust del Movimento Democratico e Sociale incarcerato nel carcere locale di Kénitra.
– Abdallah Mbirik del Partito dell’Unione Marocchina per la Democrazia: detenuto nel carcere locale di Kenitra.
– Najla Dahaji del Raggruppamento Nazionale degli Indipendenti: detenuta nella prigione locale di Souk El Arbaa El Gharb.
– Khayra Anahari del Partito del Progresso e del Socialismo: detenuta nella prigione locale di Souk El Arbaa El Gharb.
– Bouchra Bouhaddioui del Raggruppamento Nazionale degli Indipendenti: incarcerato nella prigione locale di Souk El Arbaa El Gharb.
Secondo le nostre fonti, questi funzionari locali sono accusati di tentativo di corruzione per ottenere voti in cambio di donazioni in denaro o in natura, nonché di corruzione attiva e partecipazione.
Il loro arresto, qualche tempo fa, faceva seguito ad indagini approfondite condotte su questo caso dalla Brigata Nazionale della Polizia Giudiziaria (BNPJ).
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