L’errore di calcolo dell’Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) sull’AVS salute potrebbe aver cambiato il risultato della votazione sull’età pensionabile delle donne? La questione dovrà essere decisa dai tribunali dopo un appello dei Verdi, e la Corte federale ha appena annunciato una deliberazione pubblica il 12 dicembre, ha rivelato venerdì “24 Heures”.
Questa decisione, sebbene il tribunale spesso svolga il suo lavoro a porte chiuse e poi lo comunichi per iscritto, potrebbe significare un disaccordo tra i giudici, sostiene il Tages-Anzeiger. Che cita la presidente dei Verdi Lisa Mazzone: “Siamo contenti che la decisione venga presa anche quest’anno, prima che si innalzi l’età pensionabile”.
Il ricorrente accoglie con favore anche la presenza di due donne tra i cinque giudici che si occuperanno del caso. Interrogato dal quotidiano zurighese, il Tribunale federale spiega che il regolamento obbliga la presidenza a includere membri di entrambi i sessi nelle procedure laddove “la natura della controversia lo giustifica”. Per questo motivo sono stati invitati a partecipare al giudizio due giudici federali.
Ricordiamo che l’OFAS aveva presentato proiezioni errate sulle previsioni dell’AVS, false di quasi 5 miliardi di franchi. I denuncianti ritengono che la votazione sull’età pensionabile delle donne, estremamente serrata con una maggioranza pari solo al 50,6% degli elettori, avrebbe potuto avere un risultato diverso se i dati corretti fossero stati presentati fin dall’inizio.
