Tutti i sindacati della SNCF hanno indetto, questo sabato 9 novembre, uno sciopero a tempo indeterminato a partire da mercoledì 11 dicembre per chiedere una moratoria contro l'annunciato smantellamento di Fret SNCF.
In un comunicato stampa congiunto inviato all'AFP, i CGT-Cheminots, Unsa-Ferroviaire, Sud-Rail e i CFDT-Cheminots spiegano che di fronte alla mancanza “inflessione” da parte del management del gruppo, lo sciopero sarà illimitato e rinnovabile per periodi di 24 ore a partire da mercoledì 11 dicembre alle ore 19.00.
Lo scorso 5 novembre, i sindacati della SNCF avevano già indetto uno sciopero di 24 ore per giovedì 21 novembre, a seguito di un incontro con la direzione del gruppo ferroviario per discutere dello smantellamento di Fret SNCF e dell'apertura alla concorrenza.
In un comunicato stampa intitolato “è giunto il momento del conflitto alla SNCF”i CGT-Cheminots, l'Unsa-Ferroviaire, il Sud-Rail e i CFDT-Cheminots avevano già avvertito che questa giornata di sciopero era“un ultimatum” avant “un movimento di sciopero più lungo e più forte a dicembre” se il governo e la SNCF non rispondessero alle loro richieste.