Nel nostro numero speciale dedicato alle elezioni presidenziali americane, l’economista Bruno Colmant ha parlato di una possibile uscita degli Stati Uniti dalla NATO dopo la vittoria di Trump. Ecco cosa potrebbero significare per l’Europa le politiche repubblicane.
La vittoria di Donald Trump alle elezioni americane e la sua politica fortemente incentrata sugli Stati Uniti avranno un impatto sulla sicurezza europea. Sappiamo che il repubblicano non è un grande sostenitore della NATO (Organizzazione del Trattato Nord Atlantico), potrebbe decidere di ritirare gli Stati Uniti?
“Forse no, ma…“, anticipa Bruno Colmant: “Ha ripetutamente affermato che metterà fine alla guerra in Ucraina entro 24 ore. Rimarrà forse nella NATO, ma senza solidarietà. Vale a dire che ci sono accordi di mutua tutela che vengono attivati e penso che ripeterà l’allegoria degli anni precedenti, che altri presidenti hanno già lanciato, cioè che è necessario che gli europei paghino le loro spese.“
Anche l’industria americana potrebbe trarne vantaggio, spiega l’economista: “In modo del tutto singolare, ciò può avvantaggiare l’industria americana degli armamenti che fornirà agli europei armi per difendere l’Europa dalla Russia.“
Prevede conseguenze disastrose per l’Europa:”Avremo il peggio di entrambi i mondi. Una guerra alle nostre frontiere, l’alleato numero uno che senza dubbio si ritirerà lentamente e dovremo confrontarci con la nostra contraddizione, vale a dire che abbiamo postulato la vittoria finale davanti ai russi ma che non abbiamo alcuna possibilità di arrivarci.“
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