Dopo aver esaminato e discusso questi diversi temi, il Comitato Esecutivo ha espresso in un comunicato stampa la sua accoglienza favorevole alla Risoluzione 2756 emessa dal Consiglio di Sicurezza riguardante il Sahara marocchino, che elogia la recente dinamica dimostrata dalla questione della nostra integrità territoriale si riflette nel crescente sostegno dei membri permanenti del Consiglio di Sicurezza e della comunità internazionale al carattere marocchino del Sahara e alla proposta di autonomia delle nostre regioni meridionali sotto sovranità marocchina, così come nel notevole aumento dei paesi che hanno ritirato il loro riconoscimento della repubblica fantoccio.
Ritiene che l’accoglienza da parte del Consiglio di Sicurezza di questa dinamica che promuove le conquiste marocchine, e l’accento posto sulla soluzione politica di questo conflitto artificiale e sul ritorno ai tavoli rotondi, si allineano perfettamente con la visione strategica del nostro paese, sviluppata da Sua Maestà il Re Mohammed VI e con il processo dei recenti sviluppi della questione del Sahara e le importanti vittorie ottenute dal nostro Paese sulla via della conclusione di questo conflitto artificiale.
La soluzione politica raccomandata dal Consiglio di Sicurezza…
Il Comitato Esecutivo prende atto dell’accento ribadito dal Consiglio di Sicurezza sulla soluzione politica di questo conflitto artificiale, che può essere solo realistica, pragmatica, sostenibile e basata sul consenso, cosa chiaramente assimilata nell’iniziativa di autonomia delle nostre regioni del Sud sotto sovranità marocchina. come un’iniziativa realistica, seria e credibile, che beneficia di un ampio sostegno internazionale.
Ritiene che invitare le parti in conflitto, in particolare l’Algeria, a ritornare ai tavoli rotondi sia una chiara indicazione della responsabilità di queste parti in questo conflitto artificiale. È anche un chiaro appello a impegnarsi nel processo politico e un avvertimento contro tutte le pratiche e le azioni che violerebbero il cessate il fuoco e minerebbero il processo politico.
Brillante orizzonte comune per le relazioni marocchino-francesi in tutti i settori
Il Comitato Esecutivo si compiace inoltre del successo della visita di Stato effettuata dal Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron in Marocco, nonché degli importanti risultati ottenuti e delle promettenti prospettive future che ha creato con l’annuncio del Partenariato Eccezionale tra il Regno di Marocco e Repubblica francese, tracciando un brillante orizzonte comune per le relazioni marocchino-francesi in tutti i settori. Ciò rafforzerà la posizione del nostro Paese come potenza regionale emergente e il suo ruolo nella creazione di pace e sicurezza globali e nella creazione di un modello di successo di cooperazione continentale e multilaterale, al servizio della sostenibilità e del benessere dei cittadini.
Il Comitato Esecutivo esprime la sua soddisfazione e stima per la posizione storica francese riguardo all’integrità territoriale del Regno, confermata dal Presidente francese nel suo discorso al Parlamento marocchino. Quest’ultimo, infatti, ha riaffermato il riconoscimento da parte della Repubblica francese della sovranità marocchina sulle nostre province del Sud, e la determinazione della Francia a sostenere questo approccio nelle diverse sedi internazionali, nonché a rafforzare la presenza consolare francese nelle nostre regioni del Sud. Il Comex ritiene che questo riconoscimento abbia un’autorità irresistibile e un forte simbolismo, data la buona conoscenza della Francia dei fatti storici, giuridici e giudiziari che confermano il diritto del nostro Paese alla sovranità sul Sahara marocchino.