Reportage
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Come nella maggior parte degli “stati oscillanti”, i democratici della Pennsylvania, aiutati da figure repubblicane respinte dagli eccessi del trumpismo, cercano di radunare gli elettori, e soprattutto le elettori donne, del “Grand Old Party”.
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Quando Andrea Fellerman-Kesack votò per la prima volta, a Wilkes-Barre, l’ex roccaforte operaia nel nord-est della Pennsylvania dove era cresciuta, “Tutta la città, anche la mia famiglia, era democratica”. Lei, in quest'anno 1984, aveva tuttavia scelto Ronald Reagan e si era unita al Partito Repubblicano, di cui aveva sostenuto per tre decenni i candidati alla Casa Bianca.. Oggi, all'estremo opposto della sua carriera di medico nell'industria farmaceutica, questa giovane sessantenne vive in una vasta casa borghese nella lontana periferia di Filadelfia, molto decorata e popolata da una collezione piuttosto affascinante di bambole ereditate da sua madre. E quando torna a Wilkes-Barre per una visita di famiglia, si congratula con se stessa con un sorriso per essere tornata “senza fori di proiettile sull’auto” : “Quasi tutti lì” compreso suo fratello o il suo migliore amico, “diventato totalmente MAGA” [Make America Great Again]deplora colei che, al contrario, ha coperto la sua macchina con adesivi “Republicans for Harris”.
Potremmo vedere in questo percorso il segno di una t