La Coppa di Francia di ciclocross si è disputata a Nommay, nel Doubs. Come previsto, la stragrande maggioranza dei corridori è francese, ma non tutti. Sicuramente hai capito dove stavamo andando a parare. Il resto è storia con la S maiuscola.
La Coupe de France non è più di proprietà dei francesi
Inizia la corsa femminile e molto presto le nostre speranze cominciano a prendere vita. La lussemburghese Marie Schreiber, infatti, non lascia scampo ai suoi concorrenti. La giovane corridore del Team SD Worx – Protime ha vinto la prima gara del fine settimana, finendo con ben 50 secondi di vantaggio sulla seconda classificata Hélène Clauzel. La lussemburghese è così davanti a 11 francesi al traguardo. Ma state tranquilli, questo record non durerà a lungo in questo fine settimana epico.
Alle spalle, infatti, prende il sopravvento la gara maschile. E come per le donne, a vincere è stato un non francese. Nonostante l’armata tricolore, è lo svizzero Loris Rouiller ad avere la meglio sui suoi avversari. Se Marie Schreiber è davanti a 11 francesi, per la svizzera sono 15 francesi a mordere la polvere dietro di lui. David Menut e Fabien Doubey sono stati i primi degli altri, unico titolo rimasto vacante in questa gara. Ma questo marchio sarà ulteriormente migliorato il giorno dopo…
Ciclocross, uno sport fin troppo sottovalutato
In effetti, il colpo di genio del ciclocross non si ferma qui. Il giorno successivo è prevista una seconda gara. E come il giorno prima, il ciclocross francese colpirà molto, molto duramente. Innanzitutto tra gli uomini, dove proprio Loris Rouiller, unico corridore non nato in Francia iscritto a questa corsa, ha tagliato per primo il traguardo. Naturalmente davanti a Fabien Doubais per quattro secondi, quest’ultimo ha dimostrato ancora una volta che la Francia è un paese molto ospitale. Ma soprattutto davanti a 59 concorrenti francesi. L’apoteosi del ciclocross francese, amici miei.
Per le donne il risultato è lo stesso. Marie Schreiber, l’unica non francese a prendere parte alla gara, ha colto l’occasione per frustrare ancora e ancora le speranze dei suoi concorrenti francesi. E si è concessa il lusso di segnare una doppietta davanti a “soli” 43 corridori francesi. In totale, sono quattro le gare completate nella Coupe de France questo fine settimana, per quattro vittorie non francesi. Grazie ciclocross, grazie vita.