Benjamin Netanyahu chiede il ritiro delle forze di pace dal Libano

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L’appello del primo ministro israeliano arriva dopo che cinque membri dell’UNIFIL sono rimasti feriti, di cui due a causa del fuoco israeliano confermato.

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Israele chiede il ritiro delle forze di pace dell’UNIFIL dal sud del Libano. Questo appello, lanciato questa domenica dal primo ministro Benjamin Netanyahu, viene dopoalmeno cinque membri delle forze di mantenimento della pace delle Nazioni Unite sono rimasti feriti nelle ultime quarantotto ore, comprese due dal comprovato fuoco israeliano.

Netanyahua esorta Guterres a far uscire l’UNIFIL “zona pericolosa”

In un discorso pronunciato questa domenica, Benjamin Netanyahu ha espresso il suo rammarico “il danno causato ai soldati dell’UNIFIL”. “Stiamo facendo tutto ciò che è in nostro potere per prevenire questo danno. Ma il modo più semplice e logico per farlo è semplicemente rimuoverli dalla zona di pericolo.”ha aggiunto.

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Il primo ministro israeliano si è poi rivolto al segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, dicendo: “Signor Segretario generale, tenga le forze dell’UNIFIL fuori pericolo. Questo deve essere fatto ora, immediatamente.”

L’UNIFIL accusa Israele di ostacolarne i movimenti

Le forze di pace delle Nazioni Unite questa domenica hanno accusato l’esercito israeliano di ostacolare uno dei loro movimenti e hanno chiesto spiegazioni per quelle che considerano violazioni del diritto internazionale.

In precedenza, l’UNIFIL aveva accusato i soldati israeliani di aver deliberatamente preso di mira la sua base di Naqoura e aveva affermato che nuove esplosioni avevano colpito il suo quartier generale venerdì, ferendo due forze di pace.

Il primo ministro libanese, dal canto suo, ha denunciato domenica “un nuovo rifiuto da parte di Israele di rispettare il diritto internazionale”.

I leader internazionali condannano gli attacchi israeliani in Libano

Gli attacchi hanno suscitato una diffusa condanna, con il capo della politica estera dell’UE Josep Borrell che ha chiesto conto a Israele e il presidente del Consiglio europeo Charles Michel che ha invitato tutte le parti a rispettare il diritto internazionale umanitario.

Circa 40 paesi hanno condannato fermamente anche i recenti attacchi israeliani contro la missione delle Nazioni Unite in Libano.

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