DayFR Italian

ha appena superato una fase cruciale

-

Par

Fabien Hisbacq

Pubblicato il

18 gennaio 2025 alle 13:02

Avrebbe dovuto essere consegnato nel 2023, poi nel 2024, poi nel settembre 2025. Non sarà così. Ma il progetto di nuovo cinema sto ancora andando avanti in questa città di Tarn. Ha anche appena superato una media di passo cruciale.

Quello della commissione dipartimentale per la pianificazione del cinema. Il CDACi ha recentemente esaminato la questione. E ha presentato parere positivo, validato dalla prefettura all’inizio di gennaio 2025. Il nuovo cinema di Lavaur può quindi uscire dal terreno.

404 posti

Quello vecchio ha chiuso i battenti nel marzo 2019. Poi ha riaperto un anno dopo. Prima di chiuderli a causa della pandemia di Covid-19. Poi riapriteli in autunno. Brevemente. E da allora, niente. Fino a questo progetto, chiamato Cinépastel : tre stanzee 404 posti. Quando prima erano solo 192.

Sono iniziate le demolizioni il complesso immobiliare costituito dall’ex discoteca Le Mylord e dall’ex cinema “Espace desnouvelles”.all’angolo tra Allée Ferréol-Mazas e Rue Sainte-Cécile.


Per Natale 2025

La costruzione vera e propria, la cui direzione del progetto è stata affidata a Osco/Kaki/Encore Heureux, dovrebbe iniziare questo mese. In consegna a fine dicembre 2025, per le vacanze di Natale.

La discoteca Le Mylord, rasa al suolo, farà posto a una parte del complesso. (©Google Street View) (©Google Street View)

Véo e L’Yre Cinémas hanno unito le forze e creato una società comune per governare il destino dello stabilimento. Véo sarà responsabile della programmazione e il suo partner sarà responsabile delle operazioni.

Il complesso sorgerà anche sul vecchio cinema. (©Google Street View)

Il nuovo cinema Lavaur punta ufficialmente una partecipazione da 65.000 a 70.000 iscrizioni annuali aspettando ovviamente ancora un po’.

Il futuro cinema avrà tre sale. (©Illustrazione Fabien Hisbacq – Actu Occitanie)

Un tetto

Il progetto includerà anche una zona cinema-caffetteriasi apre su una terrazza sul tetto, che può offrire possibilità di attività culturali. La superficie complessiva dei locali (comprensivi anche di reception, biglietteria, pasticceria, servizi igienici, locali tecnici, ecc.) è dell’ordine di 1 500 m² ambiente.

Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.

Related News :