La radio della comunità locale celebrerà la 21a edizione dell’evento il 29 e 30 novembre.
Le radio comunitarie del Paese temono i mesi a venire. E Radio Larzac non fa eccezione alla regola. Dopo aver deciso di tagliare 10 milioni di euro, cosa che indebolisce l’ecosistema radiofonico comunitario, il governo ha invertito la rotta.
Il ministro del Bilancio, Laurent Saint-Martin, ha finalmente annunciato l’adozione nella legge finanziaria 2025 di un emendamento che ripristina la dotazione iniziale. “Segnali positivi”nota Sofia, coordinatrice di Radio Larzac. “Tuttavia, questo sollievo potrebbe essere di breve durata”avverte Alex, impiegato della radio locale, in attesa di cosa deciderà il Senato. “Siamo ancora nell’incertezza”ammette.
Continua a celebrare le onde
Nonostante questo contesto difficile, Radio Larzac intende festeggiare il suo 21° compleanno invitando i suoi ascoltatori a “Faites de la Radio”. Evento molto noto nel South Aveyron, l’evento celebrerà anche la sua 21a edizione.
“Quest’anno si tratta di un “Make Radio” attorno agli artisti che utilizzano l’occitano come lingua nelle loro operepresenta Sofia. Un tema che ci è sembrato importante perché sono forme che non siamo abituati a vedere.” E per mettere in risalto questo patois locale, gli organizzatori hanno programmato numerosi incontri.
A cominciare da quella di venerdì 29 novembre, al cinema Millau. “Ci siamo rivolti al collettivo Dètz (significa “dieci”, ndr) che reinventa l’immaginario occitano per progettare gli ultimi due episodi di La Seria”. Un road movie 100% occitano (sottotitoli in francese) diretto da Amic Bedel in cui due giovani desiderano produrre una serie… in occitano. “Noi saremo lì per contestualizzare i primi tre episodi”rassicura Sofia riguardo al pre-screening.
Una giornata di festeggiamenti
E se “Faites de la radio” ha riunito quasi 200 persone durante l’edizione precedente, quest’anno vuole farne altrettante (o anche di più!) nella giornata di sabato 30 novembre. La data preannuncia già una giornata ricca alla sala René-Rieux.
A partire dalle ore 16 l’avvio delle ostilità sarà seguito da una tavola rotonda trasmessa in diretta su Radio Larzac. “L’obiettivo sarà quello di mettere in discussione le creazioni in occitano, spiega il coordinatore della radio comunitaria. Con artisti provenienti da mondi diversi: cinema, illustrazione…”
Per questa giornata sono previsti altri due incontri. E non meno importante! La sala Millavine accoglierà gli appassionati di quiz, trasmessi anche in diretta via etere, sui temi del cinema e della radio. Un momento ospitato da volontari e dipendenti seguito da un concorso di costumi e slogan.
“L’idea è di avere nuovi jingle per Radio Larzacspiega Alex. E farlo con questo aspetto festoso.” Quindi, con travestimenti propri o realizzati sul posto, i partecipanti saranno chiamati a farlo “presenti in costume dietro al microfono per proclamare il loro slogan”. Avviso ai concorrenti: sono in palio premi per i vincitori (quiz e concorsi).
Sabato sera due concerti
E per chiudere, due concerti completeranno le “Faites de la Radio”. Il primo, con il gruppo locale Talweg & Cisba, proporrà “musica da diversi universi. Trappola moderna sul trip-hop, descrive Maxime, membro della stazione radio locale. È un concerto che sarà sicuramente improvvisato con una voce che si avvicina alla sperimentazione poetica.”.
Il secondo, sempre con un gruppo locale, di Saint-Affrique. Enlòc (non significa da nessuna parte, ndr) presenterà un universo punk rock in occitano, e talvolta in inglese. Con questa serata, sostenuta dal Drac (Direzione regionale degli affari culturali), è diventata evidente la scelta di artisti locali che fanno della lingua occitana una priorità.
Per questa nuova edizione, il “Faites de la radio” si pone sotto l’egida della perseveranza di fronte alle misure governative poco rassicuranti sul futuro, ma anche della convivialità tra i quaranta volontari mobilitati per l’appuntamento.
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