DayFR Italian

“La trasmissione è ciò che mi rende più felice nella vita”: Lara Fabian ripercorre la vittoria di Tim e il suo talento in “The Voice Kids”

-

L’artista ha approfittato della sua apparizione allo show per presentare Ti ho cercatotitolo che ha scritto insieme a Slimane e ai fratelli Salah e che è il secondo estratto del suo album “Je suis là” in uscita il 29 novembre. “È un titolo che parla del passare del tempo di fronte all’amore e di come possiamo renderlo un alleato. In che modo questo tempo che passa, che può renderci consapevoli dell’ascolto, della comunicazione, dello spazio che dobbiamo agli altri, fa sì che, a volte, anche se non guardiamo sempre nella stessa direzione, non abbia importanza. Forse è solo un momento che può nutrire l’amore, persino ridefinirlo.”spiega Lara Fabian.

Come vedi il passare del tempo? Ti spaventa?

Sono molto felice di invecchiare. Vuol dire che stiamo crescendo. Ci vuole molto talento per invecchiare senza essere adulti. Non sono una persona nostalgica. Ciò non mi impedisce a volte di divertirmi trovandomi faccia a faccia con i miei ricordi.

Hai appena vinto la decima stagione di I ragazzi della voce con Tim, talento della tua squadra. Dubitavi dell’esito di questa finale?

No, per niente. Tim e io siamo rimasti sorpresi quando abbiamo scoperto che aveva vinto. Ho pensato a Louis (talento della squadra di Claudio Capéo, ndr.)che è anche meraviglioso, avrebbe vinto. Penso che ciò che ha toccato il pubblico di Tim sia stato il suo candore, la sua purezza e la sua emozione. La prima cosa a cui ho pensato quando mi sono svegliato stamattina è stato di restare in contatto con questo ragazzo perché ho tanta voglia di lavorare con lui.

Sei pronto per una nuova stagione di I ragazzi della voce ?

Sì, naturalmente. Sono pronto per tutto ciò che è bello nella vita!

Sei coach in diverse versioni del format The Voice, in Francia e Canada e presto ti troveremo come “insegnante d’eccezione” nella Star Academy. Cosa ti porta questo ruolo?

Sono entrato nel mondo della trasmissione otto anni fa con La Voce nel Canada. È ciò che mi rende più felice nella vita. Mi piace aprire questa cassetta degli attrezzi accumulata in 30 anni e metterla al servizio di un’altra persona. È davvero prezioso poter trasmettere. E’ davvero il miglior ruolo della mia carriera. Ogni anno ho questo berretto, in un paese o nell’altro.

Aprirai anche una scuola di canto. I suoi studenti potranno seguire lezioni con Lara Fabian in persona?

Ovviamente ! Organizzeremo seminari della durata di quattro-sei giorni, da cinque a sei volte l’anno. È una formazione completa dove ci sarà il canto, ovviamente, ma anche corsi sulla consapevolezza corporea, sull’aspetto fisiologico del canto, sulla consapevolezza di cosa sia il mestiere del cantante. Insegnerò insieme ai miei insegnanti.

Ti sarebbe piaciuto partecipare ad un talent show come questo quando eri bambino?

Mi sarebbe piaciuto! Mio padre mi avrebbe seguito ma non sarei riuscita a convincere mia madre. Era un po’ riluttante. È vero che non sempre siamo attrezzati per affrontare questa professione. Impariamo un po’ tardi. Cadiamo e ci rialziamo. Ma la musica, la scrittura, l’arte di cantare e padroneggiare uno strumento, è così bella che ne vale la pena.

Hai avuto difficoltà a gestire la tua notorietà quando la tua carriera è decollata negli anni ’90?

Tutto è stato come un viaggio, passo dopo passo. Ho dei bei ricordi e quelli dei momenti più difficili. Non dirò che tutto era perfetto perché non lo era. Bisognava saper affrontare l’onda. Ho imparato molto. Soprattutto ho sempre tenuto presente il motivo per cui ho fatto tutto questo: il mio amore per la musica. Mi sono detto che sono nato cantante e che questo è ciò che mi traduce, ciò per cui sono fatto. Questo è ciò che mi ha permesso di andare avanti.

Related News :