Mentre preparano il loro decimo album, gli svedesi degli Avatar rivisitano il loro passato con una nuova versione per pianoforte della loro canzone Torre.
Un nuovo capitolo per Avatar
La band metal svedese Avatar entrerà in studio nel gennaio 2025 per registrare il loro decimo album, riuscendoci Balla la danza del diavolo (2023). Ancora una volta, la produzione sarà affidata a Jay Ruston, noto per il suo lavoro con Anthrax, Steel Panther e Uriah Heep.
Previsto per il rilascio nel 2025 sotto la loro etichetta Black Waltz Records (distribuita da Thirty Tigers), questo album segnerà una nuova pietra miliare per i musicisti Avatar, che continuano a ridefinire il loro suono con ogni opera.
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Ritorna a Torre
In attesa del prossimo progetto, Avatar ha svelato una versione per pianoforte riregistrata e interamente reinventata del suo titolo. Torre. Questa traccia, originariamente presente nell’album Salutiamo l’Apocalisse (2014), è la prima volta per il gruppo, che non aveva mai rivisitato una delle loro canzoni in questo modo prima.
Johannes Eckerström, il cantante della band, ha condiviso i suoi pensieri su questa reinterpretazione: “Questa versione di Tower rappresenta un momento speciale in un momento molto speciale della nostra vita. È un modo naturale per fermarsi e guardare indietro, prima di lanciarsi a tutta velocità verso il futuro. È un ringraziamento a tutti coloro che ci supportano e rendono possibile la magia”.
Questa ri-registrazione ha un significato speciale: Avatar non possiede i diritti o le royalties degli album pubblicati prima del 2015, inclusi Salutiamo l’Apocalisse. Attualmente, il gruppo è impegnato in una battaglia legale con la sua ex etichetta, la Fifth Island Music (Sony Music Entertainment), per riconquistare questi diritti.
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