Era il suo sogno da adolescente: riempire la leggendaria sala dell’Ancienne Belgique che ha visto tanti grandi nomi internazionali e belgi come Brel nel 1955 ma anche Angèle e Stromae. Una scommessa vincente per la vittoria di Youssef Swatt alla “New School” che ha riempito facilmente la sala. Un concerto che riflette l’immagine del giovane artista: generoso e vibrante.
Un pubblico entusiasta di 2000 persone, molte delle quali provenienti da Tournai, hanno seguito all’unisono il giovane rapper di Tournai.
I suoi testi cesellati e significativi, a volte gentili, a volte ribelli, hanno fatto vibrare il pubblico. Youssef non smette mai di fare riferimento alla sua città natale e alla sua famiglia, ma anche al rap che gli ha aperto questo mondo artistico.
Con lui per un titolo si è unito il suo idolo adolescenziale, il rapper e cantautore Youssoupha nato nello Zaire e famoso in Francia “quello che imitavo davanti allo specchio finché mio fratello non mi ha spinto a scrivere i miei testi”.
Altro ospite, il gruppo Colt da lui gestito. Per l’ultima parte del concerto, Youssef ha chiesto al compositore e direttore d’orchestra tournaisiano Noé Gillerot di creare una versione di musica classica di 4 brani, un momento sospeso
Il 16 novembre il tournaisiano terrà un concerto a Hong Kong e il 24 e 25 novembre sarà a Parigi, alla Cigale e al Bataclan.
All’inizio del 2025 registrerà un nuovo singolo prima di affrontare un nuovo album.
