In un’intervista rilasciata a “La Voix du Nord”, Mischa Aznavour ha dichiarato che suo padre avrebbe “adorato” l’esibizione di Aya Nakamura del 26 luglio.
Charles Aznavour avrebbe adorato l’esibizione di Aya Nakamura sul Pont des Arts durante la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici. Almeno questo è ciò che suo figlio ha detto a “La Voix du Nord” martedì 17 settembre. Per sostenere la sua tesi, Mischa Aznavour ha spiegato che le canzoni di suo padre avevano bisogno di essere “modernizzate” per continuare a esistere.
“È come Molière, se vogliamo che continui a parlare alla gente. Non possiamo guardare indietro”, ha insistito. “Cantare di nuovo le sue canzoni come lui non ha alcun interesse”. Per Mischa, non c’è dubbio: a Charles Aznavour “sarebbe piaciuta” la performance.
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Partecipazione contestata dall’estrema destra
Bisogna dire che questo incontro tra Aya Nakamura e la Guardia Repubblicana non è stato unanime, poiché molti internauti si sono offesi nel sentire i testi di “Pookie” e “Djadja” mescolati a quelli di “For me Formidable”. Alcuni hanno addirittura affermato che la Guardia Repubblicana si è sentita “umiliata” a dover esibirsi al suo fianco. Commenti smentiti dal capitano Frédéric Foulquier, responsabile della musica della Guardia Repubblicana, sul set di “C à vous” il 10 settembre.
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Su Instagram, la star aveva ripreso l’informazione che la sua performance aveva dato origine al “più grande picco di ascolti televisivi della storia in Francia”. Aveva semplicemente scritto: “Yet à bora malila” ovvero “Eppure, lei viene dal Mali”. Un riferimento alle sue origini maliane che era stato individuato dall’estrema destra al momento delle prime indiscrezioni sulla sua partecipazione alla cerimonia di apertura.
