Il due volte campione del mondo della MotoGP Francesco Bagnaia ha avvertito il campionato che se continua a insistere per gareggiare nell'ultima gara della stagione a Valencia, non ha intenzione di andarsene, anche se gli costa il titolo.
“Non è la cosa giusta da fare.” Attualmente secondo in classifica, a 17 punti dal leader Jorge Martin, il pilota italiano Francesco Bagnaia ha annunciato che non parteciperà all'ultima gara della stagione se si svolgesse a Valencia. E anche la sua assenza dalle piste potrebbe costargli il titolo.
“Non credo sia giusto che l'ultima gara della stagione si svolga a Valencia. Spero davvero che prendano in considerazione che eticamente e con quello che sta accadendo, non è la cosa giusta da fare, anche se mi costa manco il mio obiettivo finale, che è vincere il titolo, non sono pronto per correre a Valencia”, ha risposto venerdì alla stampa il pilota della Ducati.
“Abbiamo altre opzioni”
Francesco Bagnaia aveva già espresso giovedì il desiderio di non correre a Valencia, mentre gli organizzatori si ponevano il problema di mantenere l'ultima tappa nella regione spagnola. “Sinceramente correre a Valencia è come una festa, un momento di divertimento. E sapendo che la situazione è così non mi sembrerebbe giusto farlo [courir là-bas]”, ha assicurato il pilota in una conferenza stampa.
“Quindi penso che non sarebbe bello correre a Valencia. Fosse per me preferirei non correre lì. Ma non spetta a me decidere. Qualunque sia la decisione della Dorna, sarà brava e giusto. Ma penso che abbiamo molte più opzioni da provare”, ha continuato.
Un titolo che gli sfugge per mancanza di corse?
Alla domanda su come vivrebbe la semplice eliminazione dell'ultima tappa, senza che questa venga spostata altrove, Francesco Bagnaia ammette che troverebbe “ingiusto” finire in Malesia. Lui, a soli 17 punti dal leader, con due gare ancora da disputare, può sognare di conquistare il titolo promesso a Jorge Martin negli ultimi GP.
France
Motorcycle