DayFR Italian

La Tunisia avrebbe incarcerato per 12 anni il candidato presidenziale Ayachi Zammel

-

Un candidato alle prossime elezioni presidenziali tunisine è stato condannato a 12 anni di carcere, secondo il suo avvocato.

Ayachi Zammel, un ex parlamentare a capo di un piccolo partito liberale, è stato incarcerato in quattro casi legati al sostegno degli elettori, ha detto martedì il suo rappresentante legale, Abdessater Massoudi.

Si tratta della terza pena detentiva inflitta a Zammel in due settimane, secondo l’avvocato, che ha insistito affinché il suo cliente “rimanga candidato alle elezioni” che si terranno il 6 ottobre.

Mercoledì scorso, la sezione penale del tribunale di prima istanza di Jendouba ha condannato Zammel a sei mesi per “aver utilizzato deliberatamente un certificato fraudolento”, secondo l’agenzia di stampa tunisina TAP.

All’epoca Massoudi aveva dichiarato all’agenzia Reuters che si trattava di “un’altra sentenza ingiusta e una farsa che mira chiaramente a indebolirlo nella corsa elettorale” e si era impegnato a difendere il diritto di Zammel a partecipare al voto.

Il 18 settembre, il suo avvocato ha detto che Zammel era stato condannato a 20 mesi di reclusione per aver falsificato le firme raccolte per presentare i documenti di candidatura necessari per candidarsi alla presidenza.

Per presentarsi alla votazione, i candidati devono presentare una lista di firme di 10.000 elettori registrati, 10 parlamentari o 40 funzionari locali.

Zammel è stato arrestato il 2 settembre, poco prima dell’annuncio da parte dell’autorità elettorale tunisina dell’ISIE di essere entrato nella lista finale dei candidati.

Presa di potere

Le sentenze sottolineano le crescenti tensioni nel periodo che precede il voto.

L’opposizione e i gruppi della società civile hanno espresso preoccupazione per un’elezione potenzialmente truccata, progettata per mantenere al potere il presidente Kais Saied.

L’ISIE ha rifiutato le offerte di circa 14 aspiranti alle elezioni, lasciando solo Zammel e Zouhair Maghzaoui, del Movimento popolare nazionalista di sinistra, a sfidare Saied.

Il presidente in carica e favorito sta cercando un secondo mandato. Inizialmente è entrato in carica nelle elezioni del 2019, ma poi ha orchestrato una radicale presa di potere nel 2021, chiudendo il parlamento e governando per decreto. Diversi esponenti dell’opposizione sono stati incarcerati.

Il tesoriere del partito Azimoun di Zammel è stato arrestato ad agosto con accuse simili a quelle del leader.

Related News :