A giugno, il signor Albino, che ora ha 79 anni, ha ritrovato i suoi commossi familiari.
Un uomo rapito all’età di sei anni più di 70 anni fa è stato ritrovato vivo sulla costa orientale degli Stati Uniti. Luis Armando Albino è scomparso il 21 febbraio 1951 da un parco a West Oakland, California. È stato attirato via da una donna che gli ha promesso di comprargli dei dolci mentre giocava con il fratello di 10 anni, Roger. Per decenni, la sua ubicazione è rimasta un mistero, fino a quest’anno, quando i test del DNA e gli sforzi della famiglia hanno rivelato la verità.
Il Mercury News ha riportato per primo la scoperta, avvenuta dopo che la nipote del signor Albino, Alida Alequin, si è messa alla ricerca dello zio. Utilizzando test del DNA, ritagli di giornale e l’aiuto del Dipartimento di Polizia di Oakland, dell’FBI e del Dipartimento di Giustizia, la signora Alequin, una residente di Oakland di 63 anni, ha rintracciato lo zio. Luis Albino Ora è un pompiere in pensione e un veterano del Corpo dei Marines, avendo prestato servizio per due turni in Vietnam.
A giugno, il signor Albino, ora 79enne, si è riunito ai familiari emozionati, tra cui il fratello maggiore Roger, morto di cancro il mese scorso all’età di 82 anni. I fratelli hanno condiviso un commovente incontro prima della morte del signor Roger, con Alida Alequin che ha descritto il momento, “Si sono abbracciati e si sono abbracciati molto forte e a lungo. Si sono seduti e hanno semplicemente parlato”.
La ricerca della Sig.ra è iniziata nel 2020 quando ha eseguito casualmente un test del DNA online. I risultati hanno rivelato una corrispondenza del 22 percento con Albino, portandola a scavare più a fondo nella storia della famiglia. Insieme alle sue figlie, la Sig.ra Alequin ha setacciato gli archivi dei giornali e i microfilm nelle biblioteche locali, trovando infine foto di Luis Albino che hanno confermato i suoi sospetti. La sua determinazione è stata fondamentale per risolvere il mistero vecchio di decenni.
Il signor Albino ricorda parti del suo rapimento e del viaggio verso la costa orientale, ma ha raccontato che le persone che lo circondavano all’epoca si rifiutavano di fornire risposte. Ora preferisce tenere private alcune delle sue esperienze.
Sfortunatamente la loro madre, morta nel 2005 all’età di 92 anni, non visse abbastanza per vedere risolto il mistero.
La signora Alequin ha descritto gli ultimi giorni di Roger come sereni. Ha detto che è “morto felicemente” ed era “in pace con se stesso, sapendo che suo fratello era stato ritrovato”.
