L’incontro tra Cacace e Warrington era uno degli incontri previsti nel cartellone dell’evento principale di sabato sera, in cui Daniel Dubois ha sconfitto il connazionale britannico Anthony Joshua, conservando il titolo IBF dei pesi massimi.
La vittoria di Cacace è arrivata quando Wembley era ancora lontano dai 96.000 spettatori che hanno assistito al set di tre canzoni e alla scintillante lotta del frontman degli Oasis Liam Gallagher.
Ma è comunque il palcoscenico più grandioso che Cacace abbia mai calcato e ha detto che è stato “incredibile” ottenere un’altra grande vittoria per la comunità pugilistica irlandese.
“Sono un uomo orgoglioso di Andersonstown e sono molto orgoglioso della mia tenuta e delle persone che la circondano, ma non solo: di tutta Belfast; nord, sud, est, ovest e dell’intera Irlanda.
“Sono davvero orgoglioso di essere irlandese e di rendere orgogliosi tutti loro”.
Cacace, che ha reso omaggio al sostegno della sua squadra e della sua famiglia dopo un’altra grande vittoria, ha aggiunto che sta vivendo un sogno, essendo passato dall’oscurità alla vittoria a Wembley nel giro di 18 mesi.
“Se me l’avessero chiesto un anno e mezzo fa, l’avrei liquidata come una sciocchezza.
“Adesso si parla sul serio, siamo tutti sulla cresta dell’onda e vogliamo continuare ad andare avanti”.
