Giovedì scorso, il Ministero della Comunicazione algerino ha annunciato una dichiarazione in cui conferma la decisione di sospendere il quotidiano “Algeria El Ghad” dopo la pubblicazione di un articolo che accusa quello che definisce “l’asse del male” di aver tentato di assassinare il presidente Tebboune..
Nella comunicazione si afferma che il Ministero della Comunicazione ha convocato il direttore della pubblicazione del quotidiano “Algeria El Ghad”, Adel Zakri, e il suo direttore esecutivo, Issam Al-Sheikh, per ascoltarli sul contenuto del dossier pubblicato, che conteneva informazioni fuorvianti e non documentate e violava gli articoli che regolano il lavoro giornalistico previsti dalla legge organica sui media..
Il giornale sostiene che esiste un “piano dei sionisti e dell’asse del male” per colpire Tebboune, sottolineando che “il presidente Tebboune è vulnerabile all’assassinio in qualsiasi momento, come il presidente Houari Boumediene (secondo presidente dell’Algeria)”. Si è basato su quella che ha descritto come una “fonte ben informata”, ma non ha fornito informazioni specifiche o affidabili..
Questo giornale, privo di credibilità ed etica professionale nel mondo del giornalismo, insulta falsamente e offende l’asse del male, gli Emirati Arabi Uniti e il Marocco, includendo deliberatamente le bandiere nazionali di questi due paesi arabi sulla sua copertina ufficiale.
A causa di questa pubblicazione banale, il giornale fu oggetto di molte critiche dopo la sua clamorosa caduta e le speculazioni esagerate che pubblicò, non basate su informazioni accurate, portarono all’intervento delle autorità per bloccarne la pubblicazione..
