L'importazione, l'esportazione, lo stoccaggio, il trasporto, la distribuzione e la fornitura di gas naturale in Marocco saranno presto regolati dalla legge. Un progetto preliminare è stato infatti pubblicato online sul sito della Segreteria Generale del Governo (SGG) per ricevere per un mese i commenti del pubblico.
Questo testo prevede un'organizzazione del settore del gas naturale strutturata attorno a quattro categorie di attori: l'aggregatore responsabile dell'approvvigionamento e dello stoccaggio, il gestore della rete di trasporto, i distributori e i fornitori.
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Pertanto, secondo il progetto preliminare, l'approvvigionamento e lo stoccaggio del gas naturale sono assicurati da un aggregatore che assume la forma di un gruppo di interesse economico (GIE), creato sotto la supervisione del Ministero dell'Energia. In attesa della costituzione del presente GIE, un ente o una società pubblica designata con regolamento assume, in via transitoria, la missione di aggregatore.
Tra gli obblighi dell'aggregatore figurano l'approvvigionamento affidabile del Paese con gas naturale competitivo, la conclusione di contratti per l'acquisto di gas naturale liquefatto da operatori internazionali e contratti per l'acquisto di gas naturale dai produttori che sfruttano i giacimenti nazionali.
Dovrà inoltre definire le capacità di stoccaggio in linea con la politica energetica nazionale, garantire ai terzi autorizzati dal ministero di vigilanza la libertà di accesso alle proprie capacità di stoccaggio senza discriminazioni e garantire in modo permanente l'equilibrio dei flussi di gas naturale tra acquisto e vendita all'ingrosso.
Gli obblighi del gestore della rete di trasporto
Il gestore della rete di trasporto del gas deve garantire pari diritto di accesso alle proprie opere del gas, vale a dire a tutte le infrastrutture del gas che incorporano terminali di gas naturale liquefatto e impianti di rigassificazione, trasporto, stoccaggio, distribuzione e strutture connesse.
È inoltre richiesto, tra gli altri obblighi, di elaborare un piano decennale per lo sviluppo delle opere del gas con investimenti programmati e di aggiornarlo annualmente di concerto con il Ministero.
Dovrà inoltre assicurare il collegamento degli impianti di gas naturale e i collegamenti con gli impianti realizzati dai titolari dei concessionari di giacimenti gas e assicurare le interconnessioni alle frontiere della rete nazionale di trasporto con le reti di trasporto dei Paesi limitrofi.
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Conclude contratti tipo con gli utenti delle infrastrutture, che devono essere convalidati dal Ministero e stabilisce, di concerto con i distributori e il Ministero, un codice di rete che specifica le condizioni di connessione e di accesso alle sue opere del gas.
Il gestore delle reti di trasporto del gas naturale, qualunque sia la natura della sua partecipazione (pubblica, privata o mista), è tenuto a effettuare un'offerta pubblica pari ad almeno il 25% del suo capitale sociale, in un periodo massimo di 6 anni dalla sua costituzione.
Per quanto riguarda la distribuzione, è soggetta ad un'autorizzazione per un periodo iniziale di 10 anni, rilasciata dall'amministrazione e che deve adempiere agli stessi obblighi previsti per la gestione delle reti di trasporto del gas naturale.
Calcolo dei prezzi
Egli aggiunge che qualsiasi cambiamento di controllo che possa verificarsi nella partecipazione del titolare di un'autorizzazione alla distribuzione è soggetto al previo accordo dell'amministrazione.
Il distributore progetta, costruisce, gestisce e mantiene la propria rete di distribuzione in consultazione e coordinamento con il gestore della rete di trasporto e il ministero.
Per quanto riguarda l'attività di fornitura di gas naturale, essa è anch'essa soggetta ad un'autorizzazione, la cui durata iniziale è di 10 anni e al preventivo accordo dell'amministrazione per ogni eventuale cambio di controllo della partecipazione.
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Il calcolo delle tariffe relative al gas naturale viene effettuato secondo i meccanismi stabiliti dal Ministero dell'Energia, tenendo conto delle modalità di fissazione dei prezzi di vendita all'ingrosso e al dettaglio, inclusa la fissazione dei costi di trasporto e stoccaggio, distribuzione, accesso alla rete,. così come i limiti di margine.
Dall'entrata in vigore di questa legge, e in caso di maturità del mercato, la sua regolamentazione sarà assicurata dall'autorità governativa responsabile dell'energia, prima del suo trasferimento al regolatore istituito a tale scopo per regolare il naturale settore del gas, annota il testo.
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