Il mondo della cucina è in lutto, dopo aver perso una delle sue rappresentanti più celebri, Marie-Thérèse Ordonez, meglio conosciuta come Maïté, è scomparso questo sabato 21 dicembre 2024 all'EHPAD del Rion-des-Landes. Per anni, accompagnata da Micheline Banzet-Lawton, ha messo in risalto nei suoi spettacoli la cucina tradizionale del sud-ovest. La cucina dei moschettieri et Un tavolo!entrambi trasmessi negli anni '80 e '90 su France 3. Questa donna calda e dall'accento inimitabile lascia dietro di sé sequenze cult come la famosa scena dell'anguilla, e ricette improbabili come poche veganodagli hamburger XXL alla terrina di nutria, passando per la bistecca di struzzo.
Una scomparsa improvvisa che ha sollevato al suo seguito un'ondata di omaggi, a cominciare da quello diEmmanuel Macron, il presidente della Repubblica, che ha chiarito su X che Maïté era un “ambasciatore della nostra cucina tradizionale, [une] icona popolare, [une] fonte di ispirazione per tante famiglie.” Boris Vallaud, deputato delle Landes, le ha detto che era una “personalità accattivante e generosa, [une] figura della cultura delle Landes e [un] simbolo della gastronomia rurale.” Rappresentante della nuova generazione di chef televisivi, Cirillo Lignacha anche trovato il tempo di ringraziare il suo predecessore in una storia su Instagram: “Il tuo buon umore, la tua buona cucina che abbiamo condiviso a casa tua con i miei genitori, non dimenticherò mai.”
Dettagli del funerale di Maïté
Con il passare degli anni, questa autentica donna delle Landes, che non ha mai lasciato il suo villaggio natale di Rion-des-Landes, è rimasta vicina alle sue radici. Decide, volontariamente, di lasciare il PAF negli anni 2000, voler trascorrere del tempo con la famiglia e dedicare tempo al proprio ristorante A Maitéaperto nel 1998 e chiuso nel 2015. Lo stesso anno, sua nipote Camille, anche lei chef nel tempo libero ed ex candidata Top Chef, spiega la scelta della sua famosa nonna di allontanarsi dalle telecamere: “Sta bene, si sta godendo la pensione e la famiglia. Non vuole più rispondere alle interviste né fare televisione, non è più la sua cosa. È un desiderio da parte sua di svanire come lei il fatto, non ha più gli stessi interessi. Preferisce restare con la sua famiglia.
Trincerata nel mondo pacifico e soleggiato della regione della sua infanzia, Maïté si è confrontata con le tragedie della vita, perdendo il suo unico figlio Serge nel 2013, stroncata dal cancro, poi il marito, il fedele Jean-Pierre Ordenez, detto “Pierrot”, nel 2020. Nonostante il dolore, l’ex conduttrice televisiva ha potuto trascorrere i suoi vecchi tempi nell’anonimato, rinchiusa in un EHPAD, a quanto pare affetto dal morbo di Alzheimer, secondo le informazioni condivise dal sindaco del suo comune, Laurent Civel, su BFMTV. Si parla infatti di una malattia neurodegenerativa “che conosciamo fin troppo bene e che porta via ricordi immediati”.
Il velo di piombo messo con cura sulla sua vita quotidiana dall'ex rivale di Jean-Pierre Coffe è in procinto di essere sollevato man mano che nuove informazioni ci arrivano. Il giorno dopo la sua morte, abbiamo appreso, grazie ai nostri colleghi di sud-ovest, Che cosa la nonna di Camille e Perrine riposerà con la sua famiglia nel cimitero di Rion-des-Landes, dopo un funerale che sarà organizzato giovedì 26 dicembre. Lo ha aggiunto Laurent Civel, al microfono di BFM TV i dispersi “ovviamente voleva essere nel suo comune e concludere il suo viaggio di vita nel Rion-des-Landes”.