Gli mancano solo il kayak e la muta stagna. Presto Dmytro sarà pronto a salpare per una traversata di 270 chilometri lungo la costa ucraina fino alla Romania. Una sfida in omaggio alla sua passione per gli avventurieri che attraversano gli oceani. Ma anche e soprattutto un viaggio illegale per lasciare il Paese, mentre agli uomini dai 18 ai 60 anni è vietato lasciare il territorio, salvo rare eccezioni, dall’inizio dell’invasione da parte della Russia.
L’ucraino, 36 anni, che ha chiesto di restare anonimo, si prepara da mesi a questa partenza da Odessa, città portuale sul Mar Nero. Conosce perfettamente le applicazioni della meteorologia marina. Il piccolo appartamento che condivide con l’amica Ioulia è ingombro di tutto ciò che intende portare con sé: radio, binocolo, sacchetti di cibi liofilizzati, pinne…
Migliaia di uomini che rifiutano di arruolarsi nell’esercito o desiderano vivere con le loro famiglie rifugiate fuori dall’Ucraina cercano di lasciare il Paese dal 24 febbraio 2022. Le tecniche variano, tra documenti falsi e passaggi illegali attraverso boschi e montagne dei confini dei paesi confinanti. Paesi. Non passa giorno senza un tentativo, secondo il portavoce delle guardie di frontiera, Andriy Demchenko, che si rifiuta di dare un ordine di grandezza del fenomeno.
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