DayFR Italian

Il Quai d’Orsay annuncia “misure di reciprocità” dopo le restrizioni diplomatiche di Caracas

-

Caracas ha deciso martedì di limitare a tre per paese il numero dei diplomatici francesi, olandesi e italiani autorizzati a soggiornare in Venezuela, ritenendo “ostile” la condotta dei loro governi.

La Francia prenderà “tutte le misure reciproche che riterrà necessarie” in seguito alle restrizioni annunciate dal Venezuela contro i diplomatici francesi, italiani e olandesi sul suo territorio, il Ministero degli Affari Esteri ha segnalato giovedì 16 gennaio.

“La Francia adotterà, a livello nazionale, tutte le misure reciproche che riterrà necessarie”et “rimane in stretto coordinamento con i suoi partner europei, anch’essi presi di mira da questa decisione”ha indicato il Ministero, precisando che mercoledì era stato convocato a Parigi l’incaricato d’affari venezuelano.

Leggi anche
In Venezuela, il corteo oscuro dell’opposizione contro l’insediamento di Nicolas Maduro

“La Francia respinge categoricamente le accuse di ingerenza”

Caracas ha deciso martedì di limitare a tre per paese il numero dei diplomatici francesi, olandesi e italiani autorizzati a soggiornare in Venezuela, giudicando la condotta dei loro governi “ostile”a pochi giorni dall’insediamento di Nicolas Maduro per un terzo mandato contestato da gran parte della comunità internazionale.

L’Italia ha reagito mercoledì annunciando anche la convocazione a Roma dell’incaricato d’affari del Venezuela per protestare contro queste restrizioni. E mercoledì i Paesi Bassi hanno ordinato al Venezuela di ridurre il numero dei diplomatici accreditati all’Aia da quattro a due, come ritorsione per la decisione di Caracas.

“La Francia respinge categoricamente le accuse di ingerenza mosse contro di lei. La Francia è impegnata a mantenere il dialogo con tutte le parti per facilitare una soluzione pacifica alla crisi.si legge giovedì nel comunicato stampa del ministero francese.

Mondo

Related News :