Pubblicato il 01/12/2025 23:31
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Assediata dalle fiamme da martedì 7 gennaio, Los Angeles continua a contare i suoi morti. Domenica 12 gennaio il bilancio delle vittime è salito a 16. I molteplici incendi si stanno diffondendo in aree precedentemente risparmiate.
Da sei giorni le sirene non si fermano, il rogo sembra fuori controllo e gli incendi stanno mettendo a dura prova lo Stato più ricco degli Stati Uniti. A Los Angeles le case sono ridotte in cenere e i residenti sono traumatizzati. Sedici persone morirono, 15.000 ettari furono bruciati e 12.000 edifici furono distrutti.
I vigili del fuoco sono riusciti a contenere l’incendio di Kenneth, ma altri focolai sono stati contenuti per l’11% e il 15%. L’incendio arriva alle porte del quartiere di Brentwood. Per facilitare l’evacuazione e proteggere le case dai saccheggiatori, la Guardia Nazionale è arrivata come rinforzo e ha bloccato alcuni punti di accesso. Nelle prossime ore il rischio incendi potrebbe aumentare ulteriormente a causa dei forti venti. In una settimana, la California ha visto le sue spiagge da sogno e le sue ville di lusso ridotte in cenere.
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