A partire dall’estate 2022, i modelli Nissan Pathfinder dal 2013 al 2016 saranno soggetti a un richiamo di sicurezza in Nord America. Al centro del problema: un accumulo di contaminanti o corrosione che colpisce la serratura sotto il cofano – il “clank” in buon francese.
Questo cosiddetto blocco secondario può rimanere bloccato in posizione aperta. E se la serratura principale (quella dell’abitacolo, generalmente situata vicino ai pedali) viene rilasciata, rischia di non fare il suo lavoro. Di conseguenza, il cofano potrebbe aprirsi mentre il veicolo è in movimento e ostruire improvvisamente la visuale del conducente. Con tutti i maggiori rischi di incidenti che ciò comporta.
In totale, quasi 360.000 Nissan Pathfinder sono interessati da questa notifica in Nord America, di cui 37.115 in Canada.
Ritardi irragionevoli per un problema non complesso
Ma eccoci qui: dalla pubblicazione del richiamo 2022-323 da parte di Transport Canada, Nissan ha rinviato l’attuazione delle misure correttive – ovvero la sostituzione della serratura secondaria con una parte di nuova concezione – in almeno tre occasioni.
Tuttavia, secondo Transport Canada, il difetto non è complesso da correggere. Ma nonostante le sue ripetute richieste, il produttore non gli ha fornito “informazioni soddisfacenti che giustifichino i notevoli ritardi” che si trascinano ormai da quasi tre anni. “Rispetto ad altri richiami simili effettuati da Nissan e altre società, il ritardo e i ripetuti ritardi appaiono irragionevoli”, afferma l’agenzia federale nella sua decisione preliminare.
Transport Canada rileva inoltre che l’ultima comunicazione di Nissan Canada inviata ai proprietari di Nissan Pathfinder, risalente allo scorso novembre, ha nuovamente rinviato a marzo 2025 la disponibilità della nuova parte, sebbene promessa per l’inizio del nuovo anno. Il che fa sì che Transport Canada si chieda: questa volta sarà quella giusta? “Non sappiamo se ci saranno abbastanza parti per avviare il richiamo; pertanto, è possibile che il richiamo venga nuovamente ritardato”, sottolinea l’avviso.
Più della metà dei Pathfinder da ispezionare
In ogni comunicazione inviata negli ultimi tre anni ai proprietari canadesi del Pathfinder, Nissan spiegava loro come ispezionare e manutenere il meccanismo o li invitava a visitare la propria concessionaria per un’ispezione e una manutenzione gratuita del componente difettoso.
Ad oggi, afferma Transport Canada, poco meno della metà (49%) dei proprietari di Pathfinder ha risposto a questo invito. Ovviamente non è troppo tardi per chiamare la tua concessionaria per richiedere un’ispezione e verificare se il veicolo necessita di una riparazione urgente.
In ogni caso, indipendentemente dal fatto che i Pathfinder interessati dal richiamo siano stati ispezionati o meno, l’agenzia responsabile per la sicurezza dei veicoli nel paese ritiene che “più di 37.000 veicoli in Canada contengono ancora una parte che Nissan sa essere difettosa e che potrebbe causare il cofano da aprire durante la guida.
Un raro decreto ministeriale
Ritenendo “che Nissan stia impiegando troppo tempo per correggere il difetto e che il rischio rimanga significativo”, Transport Canada è quindi ricorso a una misura utilizzata molto raramente: in quella che definisce una decisione provvisoria, l’organizzazione è sul punto di ordinare a Nissan Canada correggere il difetto di sicurezza senza ulteriore ritardo.
La parola “interim” implica un periodo durante il quale si ricevono commenti dal pubblico, ma anche dall’azienda stessa. Al termine di questo periodo di consultazione (i commenti possono essere inviati entro il 20 gennaio a [email protected]), il Ministro dei Trasporti, Onorevole Anita Anand, prenderà la decisione finale sulla necessità di ordinare al produttore di correggere il difetto.
In tal caso, spiega Hicham Ayoun, consulente senior per le comunicazioni di Transport Canada, il produttore dovrà fare una delle seguenti azioni: “Nissan potrebbe correggere i veicoli riparandoli, ma potrebbe anche sostituirli o rimborsarne il prezzo di vendita. Nissan sarebbe inoltre responsabile di determinare come procedere per correggere i veicoli rispettando i requisiti dell’ordine. Un’ordinanza di questo tipo ha lo scopo di ridurre ogni possibile rischio per l’incolumità pubblica. »
Transport Canada utilizza molto raramente questa procedura sancita dall’Automobile Safety Act. Il suo sito web elenca solo altri sei casi che sono stati oggetto di indagini simili negli ultimi dieci anni. Tra questi, un tubo del servosterzo difettoso presso Fiat Chrysler Automobiles (all’epoca) nel 2016, un’assistenza alla frenata difettosa sui camioncini Ford F-150 (2016) e una trasmissione problematica sulla Fiat 500 (nel 2015).
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