Questa manna finanziaria dovrebbe generare quasi 6 miliardi di dirham di entrate dirette per lo Stato grazie al contributo finale del 5% su queste somme. Questi fondi saranno immessi nel bilancio generale 2025.
Mustapha Baitas ha accolto con favore l’impatto positivo di questa sanatoria sulle finanze pubbliche, in particolare in termini di entrate fiscali, sottolineando che questo successo dimostra un rapporto più sano tra l’amministrazione fiscale e i contribuenti, promuovendo una migliore conformità fiscale.
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Accanto a questa sanatoria ha dato i suoi frutti anche l’operazione di regolarizzazione spontanea (ORS) di beni e liquidità detenuti all’estero. Nel 2024 sono state registrate 658 dichiarazioni, per un totale di oltre 2 miliardi di dirham. Le attività finanziarie rappresentano la maggior parte di queste attività (45%), seguite dagli immobili (43%) e dalle liquidità (12%). Il contributo finale risultante da questa operazione ammonta a 231,76 milioni di dirham.
Le entrate fiscali ordinarie, dal canto loro, hanno raggiunto i 35,9 miliardi di dirham, consentendo di finanziare le spese aggiuntive sostenute nel 2024 e di preservare il pareggio di bilancio nonostante un contesto economico difficile.
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