DayFR Italian

Sette giornate di squalifica contro Benzia per palla in testa!

-

Thomas Siniecki, Media365: pubblicato giovedì 26 dicembre 2024 alle 21:51.

Mustapha Benzia deve ritenere inaccettabile la sospensione, e questo lo capiremmo meno data la relativa gravità dei fatti.

Nei minuti di recupero della 32esima finale della Coupe de tra Rouen e LOSC, al termine della scorsa settimana (0-1), Mustapha Benzia è stato espulso per aver lanciato la palla alla testa di Gabriel Gudmundsson, che era crollato a terra il terreno ne aggiunge altre tonnellate. È un gioco leale e la scena francamente ci ha fatto sorridere più di ogni altra cosa, soprattutto perché tutto sembrava essere andato molto bene tra le due squadre, i Rouennais hanno poi anche ringraziato pubblicamente i Lillesi per aver lasciato loro la loro parte di ricetta. Così, quando apprendiamo che il fratello maggiore di Yassine – 34 anni contro i 30 dell'ex grande speranza dell'OL, che ora gioca nel Qarabag – è squalificato per sette partite, sembra quantomeno esagerato.

“Faremo ricorso e vi terremo informati”

È stata la FCR a comunicare la decisione e “si rammarica dell'entità della sanzione”: “Faremo ricorso contro questa decisione. Vi terremo informati sulle possibili conseguenze”. Sarebbe difficile trovare un esempio più strano che venisse in mente negli anni precedenti, soprattutto quando sappiamo che le espulsioni dirette che a volte causano lesioni gravi (gambe rotte, per esempio) a volte non sono punite così severamente!

Ultima ipotesi, quella di un elemento che manca dalle nostre informazioni e che, nella relazione dell'arbitro signora Frappart, si scaglierebbe violentemente contro Mustapha Benzia… Per il momento, vista la situazione sopra descritta e che sembrava perfettamente normale – solo un po' caldo a fine partita, ma in maniera francamente accettabile – sembra molto improbabile. Il caso proseguirà, è inevitabile, poiché la sentenza appare sproporzionata. E senza dimenticare che è stato Gabriel Gudmundsson, e nessun altro, a scaldare gli animi sulla panchina del Rouen, mentre Mustapha Benzia è andato direttamente negli spogliatoi senza batter ciglio.

Related News :