Dalla sua inaugurazione, la Co'met Arena è diventata The place to be e prima di Natale erano stati venduti più di ottomila biglietti per questa partita Orléans-Poitiers. Olivier Rouet, presidente dell'OLB, ritiene in un'intervista a France Bleu che le celebrazioni di fine anno siano un momento speciale:
“Completamente, credo che ormai sia davvero radicato, e in particolare a Orléans. La gente aspetta questo incontro, a volte mette i biglietti sotto l'albero… Questa tradizione degli incontri sportivi durante le vacanze di fine anno è stata importata dagli Stati Uniti per il basket, ma è una vecchia pratica anche nel calcio inglese. Ci rendiamo finalmente conto che le persone sono piuttosto disponibili, spesso riunite in famiglia e alla ricerca di fonti di intrattenimento per passare del tempo insieme: venire a vedere una partita di basket fa molto piacere! Soprattutto perché giochiamo in casa, e in questo momento sentire il soffio di incoraggiamento è ancora più bello che stare fuori sotto la pioggia o al freddo. »
La moltiplicazione delle partite non frena le presenze, anzi.
«Sì, ma fin dall'inizio abbiamo avuto un posizionamento molto chiaro in termini di prezzi: è gratis per i bambini sotto i 10 anni e abbiamo dei pacchetti famiglia che ti permettono di venire controllando le spese. Quella del 27 dicembre sarà infatti la cinque del mese di dicembre a Orléans. Non so se batteremo un record in questa occasione, quello che è certo è che avremo accolto più di 30.000 spettatori nell'arco di 5 partite nel mese di dicembre: è un fatto davvero eccezionale, perché è ripetizione. Riusciamo a fidelizzare e questa è la soddisfazione più grande. »
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