La sua silhouette imponente ed elegante nel cuore della città, emblematica dello stile Art Déco degli anni '30, concretizza l'unione di Boulogne e Billancourt. Commissionato da André Morizet, allora sindaco della città unificata, e progettato dall'architetto Tony Garnier, il municipio celebra quest'anno il suo 90° anniversario. Per celebrare questo anniversario, una mostra* ne mette in risalto la storia e il patrimonio architettonico all'interno dell'edificio stesso.
Già classificato Patrimonio del XX secolo, l'edificio è in fase di classificazione come Monumento Storico da parte del Ministero della Cultura. Educativa, divertente e scientifica allo stesso tempo, la mostra offre, tra le altre cose, documenti d'archivio, alcuni mobili originali Art Déco, un modello manipolabile e un'esperienza di realtà aumentata.
I visitatori possono esplorare una ricostruzione del quartiere, scene di vita quotidiana, fotografie e documenti d'epoca nonché moduli interattivi: veduta aerea storica, modellino Lego, gioco dell'oca gigante, ecc. Sequenze festive come concerti o pomeriggi in taverna completano l'immersione.
Pratico piuttosto che suntuario
Torniamo alla storia dell'edificio in cemento armato. Già nel 1919 André Morizet era convinto della necessità di costruire un nuovo municipio. La villa nel cuore dell'attuale piazza Léon-Blum non basta più per una cittadina che conta quasi 90.000 abitanti.
Durante un viaggio di studio in Belgio, i membri del consiglio comunale hanno scoperto il municipio della città di Schaerbeek, vicino a Bruxelles. “La disposizione interna, che riunisce tutti i servizi di sportello in una grande sala monumentale, li ha colpiti così tanto che hanno voluto adottare l'idea per il municipio di Boulogne-Billancourt”, afferma il comune.
Impressionato dalle realizzazioni dell'architetto Tony Garnier, André Morizet decise nel dicembre 1925 di proporgli la costruzione con poche semplici istruzioni: aria, luce del giorno, il suntuario sacrificato alla praticità. Nel 1926 Garnier presentò un primo progetto. Sono già presenti i due parallelepipedi oggi visibili con le rispettive destinazioni: in uno i servizi comunali, nell'altro i saloni d'onore e la sala del consiglio comunale. L'architetto, mai soddisfatto, propose fino a undici versioni prima della ratifica del progetto definitivo da parte del consiglio comunale nel 1931.
Finalmente iniziano i lavori sotto la direzione dell'architetto Jacques Debat-Ponsan, con il sostegno di Tony Garnier. Il luogo prescelto si trovava infine all'incrocio tra le vie Gallieni e Paul-Bert, su un terreno occupato da una vasta cava di sabbia. Il municipio verrà inaugurato il 15 dicembre 1934.
*Al piano terra del municipio, al 26, avenue André-Morizet. Fino al 12 aprile 2025, dal lunedì al mercoledì dalle 8:30 alle 17:30, giovedì dalle 8:30 alle 19:15, venerdì dalle 8:30 alle 16:45 e sabato dalle 8:30. alle 18:00 ENTRATA LIBERA.
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